La rinascita di Eldo passa anche per l’It

Ora di proprietà di Tlc, la società della famiglia Onorato, la catena sta riattivando i punti vendita. Con grande spazio per l’It

17 giugno 2004 Eldo riparte. Dopo avere rischiato il fallimento ed essere stata rilevata dalla Tlc (Tecno Logistic Consumer) della famiglia Onorato, Eldo, la catena di elettrodomestici, informatica ed elettronica di consumo, tenta la strada del rilancio. Lasciando all’Information technology un ruolo di collante fra le varie famiglie di prodotti in vendita.
Intanto, ha deciso di uscire da Grossisti riuniti elettrodomestici, la società proprietaria dei marchi Trony e Sinergy, convertendo quindi i propri punti vendita Trony a Eldo. L’operazione dovrebbe concludersi entro la prima metà del 2005. Intanto è già stato avviato il restyling del marchio Eldo e ridisegnati lay out e format dei punti vendita. Luminosità, chiarezza, leggibilità sono le linee guida dei nuovi negozi che, secondo il vertice della società, permettono una migliore identificazione dei reparti. Per quanto riguarda le tipologie di prodotti l’informatica pesa per il 20-25% sul fatturato di ogni punto vendita che, sempre per quanto riguarda l’It, si rivolge a un cliente evoluto più privato che piccola impresa. Per fare un paragone con la concorrenza Eldo si posiziona più vicino a Mediaworld rispetto a Unieuro.

Attualmente la catena ha 31 punti vendita localizzati soprattutto nel centro Italia, 17 dei quali attivi e il resto da riattivare, il Q1 del 2004 rispetto allo stesso periodo del 2002 ha registrato una crescita del 104%, mentre il fatturato previsto per quest’anno è di 240 milioni di euro con una crescita del 67% rispetto al 2003. Per il 2005 si punta a 375 milioni di euro di giro d’affari con un aumento del 154%, 2,5% di quota di mercato, 34 punti vendita e 4,4 milioni di clienti. Oltre al consolidamento della struttura finanziaria e patrimoniale, della logistica con l’apertura di una nuova piattaforma distributiva per il centro-nord l’acquisizione di un marchio nazionale, da settembre è in programmala partenza di una campagna di comunicazione che proseguirà per tutto il 2005.

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