Frost & Sullivan prende in esame il mercato australiano per dire che la sicurezza va intesa come investimento e non come costo.
Da un report di Frost & Sullivan, Cloud computing research 2011, condotto studiando i datacenter e il mercato dei servizi australiani, emerge come le aziende individuino la sicurezza come un priorità della gestione infrastruttuale, ma anche come il piano di investimenti associato stenti a tenere il ritmo.
L’analisi ha evidenziato che il 27% delle aziende ha dato in outsourcing la gestione dell’infrastruttura di datacenter a terzi fornitori.
Più lente nel processo sono le medie aziende: solamente il 18% ha fatto un passo concreto in tale direzione.
Il report pone in evidenza anche la priorità espressa dagli intervistati degli investimenti in virtualizzazione server e storage.
In particolare, quest’anno le aziende del quinto continente si orienteranno verso operazioni di consolidamento che si concretizzeranno nello spostare i workload dalle filiali verso i datacenter centrali.
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