Debuttano la Sun Rfid Reference Architecture e un set entry level per i produttori. Poi arriveranno le soluzioni verticali.
Quasi in un botta e risposta con Ibm, arriva la declinazione Rfid di Sun. La società, infatti, propone un’intera architettura di riferimento per il deployment di sistemi di lettura in radiofrequenza e per l’integrazione dei dati all’interno dei sistemi enterprise. Più o meno, ciò ha fatto Big Blue poche settimane fa.
Con una denominazione che si spiega da sola, la Sun Rfid Reference Architecture è stata realizzata, testata, affinata e, infine, documentata, come ha tenuto a sottolineare la società. Si tratta di un sistema che comprende hardware e software di Sun e di terze parti, utilizzabile per la pianificazione delle infrastrutture Rfid con tutti i requisiti del caso (come la quantità di lettori e di server necessari per una specifica quantità di dati).
Con finalità tattiche più immediate, fa il proprio debutto anche il Sun Java Systen Rfid Tag and Ship Solution, un bundle “entry level” che consente ai produttori di uniformarsi velocemente ai requisiti richiesti dai clienti, abilitando l’invio di colli e pallet con etichette Rfid.
Nel corso di questo primo trimestre dell’anno, inoltre, Sun appronterà Isa for Retail, un package specifico per supportare i punti vendita nell’ottimizzazione del magazzino e dell’inventory management mediante una maggiore integrazione con la supply chain. Lo sviluppo della soluzione vede impegnata anche SeeBeyond con la propria piattaforma d’integrazione.
Più avanti nel corso dell’anno sarà la volta delle Rfid Industry Solution Architectures, per i mercati specifici del manufacturing, del government e del farmaceutico, che gioveranno del lavoro di differenti partner. In linea, quindi, con la nuova focalizzazione su distinte industry che Sun sta iniziando a manifestare, anche a livello di organizzazione societaria.