La via d’uscita dello storage

Siamo in presenza di un mercato in forte evoluzione, nel quale stanno investendo energia e risorse non solo i soliti big ma anche molte start up

16 luglio 2002 In questo periodo grigio che sta vivendo l’It,
determinato oltre il lecito da dinamiche finaziarie avulse alla tecnologia,
qualcosa si muove. E per giunta lo fa per luoghi e percorsi che, a tutta prima,
vengono associati a un concetto di staticita’: lo storage.
Il terreno della
memorizzazione si sta rivelando essere fertile e permeabile a investimenti, che
sono poi il miglior concime e la miglior irrigazione di cui qualsiasi settore
economico abbia bisogno. Ovvio che gli investimenti vengano effettuati a fronte
di uno sperato ritorno, che in questo caso ha la forma delle esigenze degli
utenti. Cosa vogliono gli utenti, aziendali e non, dallo storage e’ chiaro:
persistenza dei dati, capacita’ crescente e accesso libero.
E in questo
senso stanno procedendo a passo di marcia i big dello storage (da Ibm
a Emc, da Hewlett-Packard a
StorageTek
) ai quali, pero’, si aggiungono, ed è questa la novità
piacevole, miriadi di start up.
E’ proprio l’alto tasso di
nuove, e finanziate, societa’ che si affacciano al mondo dello storage (un tasso
che ricorda quasi l’epoca d’oro della new economy: dua anni fa) che lascia ben
sperare, in un momento in cui la parola “disinvestire” esce dalle sale degli
investitori istituzionali come il pane dai fornai. Nella prima parte di
quest’anno al mondo dell’It si sono affacciate piu’ di 200 start up di taglio
storage, sostenute da investimenti per oltre 150 milioni di dollari. Si tratta
di società che, per definizione, buttano lo sguardo oltre la siepe della
quotidianita’, e quindi ricercano e sviluppano nel campo della magnetica in
grado di compattare di due cifre la densita’ dei media, nell’uso degli ologrammi
per far evolvere la registrazione multimediale, nell’espansione delle capacità
di memoria di un database, nello storage Ip .
E anche i vecchi nastri non
sono esclusi dall’evoluzione. Chiedere, per conferme, a
Neartek.

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