L’ente guidato da Giuseppe Tesauro mette pressione all’Autorità per le Telecomunicazioni affinchè i tempi siano rispettati.
Scende in campo anche l’Antitrust per mettere pressione all’Autorità per le Telecomunicazioni in merito alla portabilità del numero di cellulare. L’ente guidato da Giuseppe Tesauro ha spedito una lettera all’Autorità per le Telecomunicazioni, con l’obbiettivo di sollecitare l’adozione di tutte le misure necessarie a attivare tutte le procedure che devono consentire agli utenti di telefonia mobile di cambiare gestore mantenendo lo stesso numero telefonico. La portabilità del numero è fondamentale per la libera concorrenza, infatti, i gestori possono attrarre clienti con meno difficoltà, soprattutto di tipo logistico e psicologico: il numero vecchio è ormai conosciuto da molti e la diffusione di uno nuovo sarebbe difficoltosa. Il 30 aprile 2002 scade il termine fissato dall’Authority per la piena disponibilità del servizio, secondo l’Antitrust ulteriori ritardi potrebbero generare nel consumatore dubbi sulla reale possibilità di realizzazione del servizio, con danni quindi alla concorrenza.a