Da anni legato da amicizia con Steve Jobs, il Ceo di Oracle non ha più tempo di seguire le riunioni del board direttivo
23 settembre 2002 Non ha più tempo da dedicare alla società. Per questo motivo, Larry Ellison, chief executive di Oracle, ha deciso di dare le dimissioni dal board direttivo di Apple Computer. In una dichiarazione ufficiale, Ellison ha sostenuto che continuerà a supportare in termini consulenziali Steve Jobs e il gruppo di management esecutivo, ma ritiene di non avere più il tempo per seguire regolarmente gli incontri formali del board direttivo. Ellison detiene 70.000 azioni Apple e la lunga amicizia con Steve Jobs gli ha fatto più volte dichiarare di essere pronto ad acquisire l’azienda, soprattutto quando lo stesso Steve Jobs fu messo fuori gioco nel 1985. E non a caso, nel 1997, il ritorno di Jobs al comando coincise con l’ingresso di Ellison nel board direttivo.
La decisione di lasciare il board arriva in un momento in cui per Ellison diventa fondamentale concentrarsi sul recupero di Oracle, che proprio nei giorni scorsi ha dichiarato un calo del 23% nella vendita di licenze per il primo trimestre d’esercizio.