A colloqui con Dario Bucci. Anche un gruppo di lavoro nella due giorni ferrarese.
Presente anche in questa edizione 2010 di Ict Trade, Intel considera la manifestazione di Ferrara ”un importante appuntamento di confronto con il mercato Italiano dei rivenditori, punto di rifermento per quello che riguarda l’offerta tecnologica alla PMI Italiana”.
A parlare è Dario Bucci, country manager di Intel Corporation Italia e Svizzera, che così prosegue: ”
ICT Trade rappresenta per noi non solo un osservatorio sulle principali tendenze di mercato e sull’evoluzione delle esigenze dei rivenditori, ma anche un momento di incontro e ascolto con loro e con i gli operatori più importanti del mercato, oltre che una occasione per conoscere ed approfondire le loro politiche di Canale.
A Bucci abbiamo chiesto quale modalità di dialogo Intel abbia scelto con i suoi business partner:
Per la prima volta abbiamo scelto di articolare la presenza di Intel in tre momenti distinti: un intervento nella sessione plenaria, dove parleremo delle sfide a cui il settore informatico sarà chiamato nei prossimi mesi e di come questo si possa tradurre in opportunità per il Canale; la presenza, attraverso un nostro stand, nello spazio espositivo della manifestazione per approfondimenti e demo; un gruppo di lavoro, ristretto a una decina di partner qualificati sul tema dei servizi a valore, impegnato in un confronto – e un conforto – sulle strategie di prodotto di Intel e … ad ascoltare.
Con quali propositi vi presentate a Ferrara?
Intel è il riferimento per il cuore del computing aziendale; a Ferrara cercheremo di rafforzare questo messaggio, per noi così fondamentale, di illustrare come le innovazioni di Intel rispondano sempre di più alle esigenze delle aziende e di sottolineare come la tecnologia del processore sia oggi in grado di abilitare servizi a valore aggiunto per gli operatori e per i clienti. Una grande opportunità di trasformazione.
Quali sono gli strumenti da proporre ai partner in questo 2010 che ancora risente della recente crisi economica?
La recente crisi ha imposto una razionalizzazione del Canale e delle soluzioni, valutate oggi alla luce di un’attenta analisi dei costi e dei benefici strategici presenti e futuri. I servizi a valore si traducono in concreti risultati aziendali e aiutano il Canale a focalizzarsi sul valore della soluzione, invece che sul contenimento degli investimenti.
Esistono mercati specifici sui quali puntare?
Quello consumer, ad esempio, che è in forte crescita e si sta espandendo verso nuovi dispositivi e modelli d’uso: l’architettura Intel costituisce in questo caso un denominatore comune a garanzia di prestazioni e interoperabilità.
Sul versante professionale, invece, a seguito della congiuntura economica ripercossasi su questo settore nel corso del 2009 , si impongono oggi alle aziende nuovi investimenti in tecnologie di ultima generazione. In effetti tali investimenti, peraltro richiesti dalle vigenti normative internazionali in materia di tutela dei dati, riduzione dei consumi e rispetto ambientale , difficilmente potrebbero essere differiti senza compromettere la produttivita’ delle aziende stesse.
Siamo pertanto positivi anche riguardo alle prospettive di crescita di questo mercato, nell’ambito del quale cerchiamo sempre di affiancare i nostri Partner con l’intento di dotare gli utenti finali degli strumenti tecnologici piú innovativi e capaci di aumentarne la competitivita’ nel mercato globale.
Un evento di questo genere è occasione anche per confrontarsi con altri vendor e progettare nuove collaborazioni su business complementari?
La possibilità di confrontarsi con altri Vendor è, come abbiamo detto, uno dei punti di forza di questa manifestazione; inoltre, la presenza delle Istituzioni permette di allargare le basi del confronto e di condividere anche con questo mondo tematiche che tipicamente fanno parte di trattative specifiche tra addetti ai lavori.