La società cinese, numero uno incontrastato sul mercato interno dei pc, ha deciso di riorganizzare la sua attività built-to-order per non cedere nemmeno una frazione di share a Dell, che sta puntando in modo deciso sul business oltre Pacifico
La decisione di Dell di puntare ad accaparrarsi una porzione importante del
mercato cinese dei pc ha allarmato Legend, che è corsa immediatamente ai ripari.
La società, che è il primo produttore di computer cinese, ha infatti annunciato
di voler riorganizzare le sue operazioni inerenti l’attività dei pc
built-to-order per non lasciare grande spazio a nuovi competitor. Questa mossa
strategica trova origine nel fatto che Legend valuta che a partire dal prossimo
anno almeno il 20% dei computer consumer venduti sarà costituito da macchine
destinate a sostituire quelle esistenti. L’azienda non vuole lasciare ai
concorrenti nemmeno uno di quei potenziali clienti. E in questo senso vede come
principale antagonista proprio Dell, che ha fatto di un modello di business
basato proprio sulla vendita di pc built-to-order la propria arma vincente.
Al momento in Cina non c’è grande competizione tra le due aziende: Legend ha
il 30,8% del mercato pc contro il 4,6% di Dell (i dati sono di Idc). Tuttavia
sinora la società americana non si era esplicitamente focalizzata per accrescere
lo share in modo significativo. Cosa che invece ha intenzione di fare ora,
soprattutto a fronte delle previsioni che danno il mercato cinese in fortissima
crescita, tanto che per Idc il prossimo anno dovrebbe superare quello giapponese
e diventare il secondo al mondo come importanza.
Non va poi dimenticato che
la stessa Legend ha mire espansionistiche in Europa e quindi affinare in patria
un modello di business buil-to-order vincente potrebbe esserle d’aiuto per
mettere piede in un mercato che sinora non l’ha mai annoverata tra i nomi di
spicco.