Un’azienda italiana propone bottiglie parlanti per spiegare caratteristiche e abbinamenti dei vini
Il vino col chip. In realtà più che il vino si tratta di bottiglie che utilizzano etichette dotate di microprocessore. L’invenzione arriva dalla Modulgraf, una società specializzata in sistemi hi tech contro la falsificazione che in pratica ha installato un chip all’interno di una normale etichetta che, tramite un apparecchio realizzato sempre dalla Modulgraf, permette di ascoltare una voce che descrive le caratteristiche del vino, ne racconta la storia e offre consigli per la conservazione e gli abbinamenti.