Libero decolla su Jumbo Mail

ottobre 2004 Sulla scia delle offerte caratterizzate da mailbox gigantesche, anche Libero aggiorna il proprio servizio di posta con Jumbo Mail. Anche in questo caso l’unità di misura del rinnovamento è il gigabyte, ma non bisogna fa …

ottobre 2004 Sulla scia delle offerte caratterizzate da mailbox gigantesche,
anche Libero aggiorna il proprio servizio di posta con Jumbo Mail. Anche in
questo caso l’unità di misura del rinnovamento è il gigabyte,
ma non bisogna fare confusione: la capacità di Jumbo Mail, infatti, è
sì di 1 Gbyte, ma non si riferisce allo spazio disponibile nella propria
casella di posta, bensì alla dimensione massima di un allegato.

Di fatto la capacità della mailbox rimane invariata (tra 5 Mbyte e 50
MB in base alla soluzione adottata) ma si dispone di uno spazio personale da
1 Gbyte su un server dedicato al trasferimento dei file di grosse dimensioni.

In tal modo non c’è più bisogno di inviare allegati ingombranti
che appesantiscono i messaggi di e-mail e che intasano in fretta anche le caselle
più capienti, in quanto nel messaggio è sufficiente indicare il
link alla posizione del file sul proprio spazio-server e lasciare che il destinatario
lo scarichi con calma quando lo desidera.

In pratica è come disporre di un file server personale integrato con
la posta elettronica: senza dubbio un’idea intelligente e originale, tanto
più che Jumbo Mail è completamente gratuito.

L’unico requisito per attivarlo è disporre di un qualunque account
di posta su libero.it, inwind.it, iol.it o blu.it. Invece non ci sono restrizioni
sugli indirizzi dei destinatari, infatti il sistema può essere utilizzato
per inviare file a qualunque mailbox esterna a Libero.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome