Con una circolare emanata alla fine della scorsa settimana, il Ministero conferma le linee guida della legge del 2008: dal prossimo anno scolastico tutti i libri di testo dovranno essere disponibili o in forma mista, oppure interamente scaricabili dalla rete.
Con una circolare pubblicata il 9 febbraio scorso, il Miur, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca torna a parla di libri elettronici.
La circolare, che ha come titolo “Adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2012/2013 – Indicazioni operative” riprende le linee guida già emanate nel 2009, puntualizzando alcuni punti chiave.
Le adozioni decise quest’anno, e dunque valide per l’anno scolastico 2012-2013, devono essere indirizzate esclusivamente verso libri di testo ”redatti in forma mista”, che prevedono cioè sia la parte cartacea sia una parte in formato digitale, oppure interamente scaricabili da Internet.
La circolare ministeriale aggiunge però un punto in più.
Il prossimo anno scolastico non potranno più essere ”mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente Cartacei”.
È una terminologia precisa, questa, che evita il ricorso ad ambigui escamotage.
Tradotto in termini concreti, come poi precisa ancora la circolare, anche i libri di testo adottati nel 2008-2009, anno in cui è stata applicata per la prima volta la legge n. 169/2008, in forma interamente cartacea devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da Internet.
In alternativa possono essere sostituiti da testi diversi, purché sempre disponibili in forma mista o integralmente scaricabili dalla rete.