Fugate le voci che davano per imminente la riduzione di circa 8mila posti di lavoro. Ma, seppur in ridotta misura, resta lo spettro di un ridimensionamento ‘fisiologico’
Dopo essersi rifiutata di commentare le ultime
indiscrezioni sul possibile licenziamento di circa 8mila dipendenti, Ibm smentisce
ufficialmente la notizia. In realtà, ha spiegato un portavoce della società,
ogni anno vengono trasferite o ridimensionate decine di centinaia di dipendenti,
ma nelle previsioni del colosso statunitense non vi sarebbe di certo un
ridimensionamento delle dimensioni annunciate da numerosi
organi dell’informazione. Quel che è certo, è che i mancati risultati finanziari
riferiti allo scorso primo trimestre non avrebbero giovato a Big Blue, che già
per bocca del proprio Ceo – Sam Palmisano – ha reso noto di attendersi una
ripresa del mercato di riferimento non prima del 2003.