già da dicembre la console è presente nelle demo station di alcuni punti vendita. Il lancio sarà sostenuto da un imponente campagna pubblicitaria
“Il trade per noi è una risorsa vitale”. Con l’avvicinarsi del 14 marzo, il giorno del lancio di Xobx a livello europeo, Microsoft precisa la strategia di comunicazione nella quale un ruolo importante viene rivestito dai punti vendita. Già da dicembre la consoledi Microsoft è presente in oltre una decina di grandi punti vendita con demo station, mentre molti negozi hanno già iniziato a raccogliere le prenotazioni. I punti vendita saranno probabilmente il luogo principale di scontro con Playstation visto che Sony non ha intenzione di partire con una campagna pubblbicitaria in concomitanza con l’arrivo di Xbox. Microsoft invece ha in programma investimenti per cinquecento milioni di euro a livello globale con spot in tv e pubblicità su stampa, specializzata e non, e radio anche in Italia.
Il target di riferimento, spiega Christian Versari, Marketing & Communication Manager per l’area games della Home & Retail Division di Microsoft, sono i giovani
fra i 16 e i 25 anni, ma l’esperienza di Playstation insegna che anche chi ha passato i trenta può cedere al fascino dei videogiochi. L’importante è che si tratti di maschi. Per questo motivo nessun femminile rientra nella pianificazione pubblicitaria , mentre vanno benissimo i mensili specializzati in videogiochi, giornali di opinione e “life style” tipo Capital o Gq. L’immagine della campagna è costituita da un piatto di spaghetti con le polpette con una fionda vicino al piatto e uno slogan Play More che un incitamento a lasciarsi andare, ad abbandonarsi al mondo dei videogiochi .
La comunicazione comunque sarà di tipo emozionale con punte più tecniche sulle riviste specializzate dove oltre advertising tradizionale ci si muoverà anche con attività di pr.
