La Infrastructure Management Suite serve a generare valore di business partendo dall’efficienza It. Pronti anche nuovi server blade e midrange.
Unisys ha annunciato una nuova strategia basata su soluzioni tecnologiche innovative che supporteranno i clienti nell’evoluzione verso la Real time enterprise (Rte), uno scenario nel quale le esigenze di business guidano direttamente lo sviluppo dell’It.
La nuova proposta integra servizi, software e hardware forniti da Unisys e dai suoi partner.
La Infrastructure Management Suite è un set di soluzioni per data center, supportate dai servizi Unisys e caratterizzate da un nuovo software proprietario, volto a gestire dinamicamente le risorse It, riducendo anche costi e consumi energetici.
Le soluzioni incluse comprendono Virtual Orchestration, per il provisioning e la gestione self-service automatizzata degli ambienti server virtualizzati ; Disaster Recovery Automation e Repurposing, per il rifornimento in pochi minuti delle risorse in modo da rispondere alle esigenze di disaster recovery; Test & Development Infrastructure Automation, per favorire la transizione verso sistemi differenti ed eliminare gli interventi manuali, soggetti a errori, e gli inevitabili ritardi associati al provisioning dei server; Automation and Efficiency for Production Infrastructure, per abilitare le risorse server in grado di supportare i cambiamenti just-in-time; Servers as a Utility, per il provisioning flessibile dei server per applicazioni business-critical, facendo leva sull’expertise di Unisys in servizi di outsourcing; Data Center Migration, per implementare nuovi data center o migrare da vecchie infrastrutture facendo leva su best-practice e servizi Unisys.
Il middleware della suite è composto da soluzioni sviluppate da Unisys e dai partner: uAdapt è basato sul software realizzato da Scalent Systems, per riallocare le risorse server on demand e in tempo reale; uOrchestrate, sviluppato da Unisys Enigmatec Corporation, serve ad automatizzare i processi It strategici che supportano il business come, ad esempio, il rispetto dei parametri Sla (Service Level Agreement); uChargeback è un software sviluppato da Unisys per misurare e controllare l’utilizzo delle risorse consentendo di riaddebitare i costi sulle organizzazioni business di competenza.
Nel corso dell’anno Unisys introdurrà nella suite anche funzionalità software per il provisioning e la gestione dei servizi, in grado di controllare come le risorse It supportano le applicazioni business-critical e automatizzare la loro allocazione in linea con le esigenze applicative.
A sostegno della Rte Unisys ha rilasciato anche nuovi server blade e midrange, progettati appositamente per ridurre la proliferazione dei sistemi, assicurare l’uso ottimale delle risorse di elaborazione, e ridurre i consumi di corrente e i relativi costi.
La nuova famiglia di blade server Es5000 consente di aggiungere nuove risorse di elaborazione a richiesta, ridurre le risorse inutilizzate all’interno dei data center e ottimizzare costi e consumi
La gamma dei server midrange Es3000 dispone di un nuovo modello e tre aggiornamenti. Il nuovo modello, Es3215L, è un server quad-core a due socket basato sulla tecnologia di processore Intel Xeon. Aggiornati i server Es3220, Es3220L e Es3420L incorporando i nuovi processori quad-core Intel Xeon con Intel Virtualization Technology.
Nei prossimi mesi la società prevede di introdurre anche un nuovo modello quad-core a otto processori nella famiglia di server enterprise di fascia alta Es7000.
Successivamente, introdurrà una nuova generazione di Es7000 ad alta scalabilità, frutto dell’alleanza strategica Unisys/Nec nella progettazione e fabbricazione dei server.
