Strizza l’occhio a carrier, a fornitori di servizi di Tlc o di applicativi il White Label Service Provider Program messo a punto per offrire la videoconferenza come servizio cloud ai propri clienti senza sobbarcarsi dei costi d’infrastruttura.
Si chiama White Label Service Provider Program il programma che sfrutta l’architettura software di Vidyo indirizzato agli Internet service provider interessati a offrire ai clienti di cui sono abituali fornitori di connettività la videoconferenza come servizio cloud senza che chi la propone debba sobbarcarsi di onerosi costi di infrastruttura.
Come per i servizi di audioconferenza, anche quelli di videoconferenza proposti in questi termini varieranno a seconda dei sistemi e dei dispositivi utilizzati e, comunque, a partire da 30 euro al mese per ciascun utente e da 0,2 centesimi di euro al minuto di connessione per ciascun sistema legacy collegato in videoconferenza.
A offrire soluzioni di telepresenza in alta definizione come servizio ci penseranno, invece, i Vidyo Virtual Network Operators, comunità di operatori virtuali di servizi di videoconferenza che non dispongono di un’infrastruttura propria per questo tipo di servizio e che saranno autorizzati a rivendere le soluzioni Vidyo in cobranding.
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