Il Tiobe Index, curato dalla società olandese specializzata nella valutazione e nel monitoraggio della qualità del software, misura la popolarità dei linguaggi di programmazione e celebra in questo mese di luglio il suo ventesimo anniversario.
Nel 2001, ha raccontato sul proprio sito Paul Jansen, Ceo di Tiobe Software, il primo Index è stato pubblicato come un progetto hobbistico personale, per sondare quali fossero i linguaggi di programmazione più popolari.
I primi tre linguaggi di programmazione del primo Tiobe Index erano Java, C e C++. Oggi, sottolinea l’azienda, la situazione sembra essere sorprendentemente simile.
I primi tre linguaggi di programmazione dell’ultimo Tiobe Index sono infatti C, Java e Python.
Tiobe mette anche in evidenza il fatto che questi tre linguaggi sono oggi più vicini che mai. La differenza tra la prima posizione e la terza è solo dello 0,67%.
Secondo Paul Jansen, Python sembra avere le migliori possibilità di diventare il numero uno dei linguaggi di programmazione, grazie alla sua leadership di mercato negli ambiti in espansione del data mining e dell’intelligenza artificiale.
Altri movimenti interessanti di questo mese sono: il C++ ha guadagnato più dello 0,5% e si sta avvicinando al podio; il linguaggio Go passa dalla posizione #20 alla posizione #13, Rust dalla #30 alla #27; TypeScript dalla #45 alla #37; e Haskell dalla #49 alla #39.
L’indice Tiobe Programming Community è un indicatore della popolarità dei linguaggi di programmazione e viene aggiornato una volta al mese. Le valutazioni si basano sul numero di ingegneri qualificati in tutto il mondo, sui corsi e sui fornitori terzi.
Motori di ricerca popolari come Google, Bing, Yahoo!, Wikipedia, Amazon, YouTube e Baidu vengono usati per preparare le valutazioni.
L’indice Tiobe non riguarda il miglior linguaggio di programmazione o quello in cui sono state scritte più righe di codice, ma valuta esclusivamente la popolarità, secondo una definizione e metodologia che il team illustra nel dettaglio.
