Ormai la febbre di Linux sta contagiando un po’ tutti (tranne Microsoft, per ovvi motivi). In coincidenza con l’apertura di LinuxWorld, a San José (California), numerosi attori del mercato hanno annunciato il porting dei prodotti verso l’Os frre …
Ormai la febbre di Linux sta contagiando un po’ tutti (tranne Microsoft,
per ovvi motivi). In coincidenza con l’apertura di LinuxWorld, a San José
(California), numerosi attori del mercato hanno annunciato il porting dei
prodotti verso l’Os frreeware. E fra essi non troviamo più soltanto
costruttori di vaglia, come Hp (si veda
x-link
Hp, un supporter in più…; 001; A; 25-02-1999
x-fine-link
), Intel o Sap, ma anche tecnologie, prima fra tutte Java. La nuova
versione del linguaggio di Sun, divenuta Java 2 dopo essere stata a lungo
Jdk 1.2, supporterà Linux, grazie al lavoro degli specialisti di Blackdown
.
Al momento, hanno già passato i test di compatibilità la Java virtual
machine e il compilatore, mentre mancano ancora altre componenti. Sun ha
supportato Blackdown, fornendo il Java Compatibility Kit (di solito a
pagamento) e offrendo supporto di project engineering.
Si consolida anche lo sforzo di Intel in direzione di Linux. Dopo aver
acquisito una quota di capitale in Red Hat, la società di Santa Clara ha
fatto altrettanto con Va Research, un Oem californiano di hardware e
software, per lavorare soprattutto sulla creazione di un kernel Lunix
destinato all’architettura Ia-64. Questo prodotto sarà compatibile con
Linux Standard Base, un gruppo di aziende che sovrintende la
standardizzazione di tecnologie come i kernel, le librerie e i servizi di
directory. Intel sta inoltre fornendo aiuto tecnologico ad aziende come
Ibm, Dell, Hp, Compaq e Silicon Graphics, nei rispettivi sforzi di portare
soluzioni Linux sulle proprie architetture.
Computer Associates approfitterà di LinuxWorld per annunciare il supporto
di Red Hat sulla propria piattaforma di system management Unicenter Tng,
mentre Oracle intende fare altrettanto con Oracle 8i; anche in direzione di
Caldera.
Altra grande "convertita" è Sap, che ha annunciato il porting su Linux del
proprio software di punta R/3. Dimostrazioni di questa nuova versione
saranno proposte al Cebit di Hannover, in programma nella seconda metà di
marzo. In quell’occasione il costruttore fornirà anche dettagli sul tipo d
i
supporto che ha ricevuto dai propri partner hardware e software e
l’assistenza congiunta che sarà fornita in seguito.
Netscape, infine, ha annunciato il supporto del sistema operativo freeware
in molti dei propri prodotti, come Directory Server, Messaging Server e
Delegated Administrator.
