Cnt acquisisce Inrange e Cisco fa capolino. Il mercato dello storage distribuito su rete continua a dimostrare decisi segnali di vitalità.
8 aprile 2003. Computer Networking Technology, azienda di Minneapolis, ha deciso di acquisire il produttore di storage switch Inrange Technologies per 190 milioni di dollari in moneta sonante. Dall’acquisizione la casa americana, fondata nel 1983 e specialista in soluzioni hardware di storage per mainframe, spera di migliorare la propria offerta in termini di riduzioni di costi di produzione, e quindi anche all’utente finale, potendo contare su un fornitore interno di switch.
Inrange è particolarmente focalizzata sugli switch Fiber Channel, sullo storage networking e sui prodotti che gestiscono il multiplexing, il tutto su ambiente Ip e wide area network.
Secondo i responsabili della casa di Minneapolis, l’acquisizione agevolerà il business legato all’esigenza dei clienti di estendere la base dati su data center fisicamente lontani.
Cnt ha registrato un fatturato di 211,5 milioni di dollari nel 2002 con una perdita di 28,5 milioni. Inrange, azienda del New Jersey, invece ha dichiarato 223,6 milioni con 14,4 milioni di perdite. L’acquisizione determina un pareggio per il bilancio del mercato, dopo la recente acquisizione di Cisco c’è la fusione tra Cnt e Inrange, entra uno esce l’altro dunque.
