Una analisi di McKinsey evidenzia come le regioni dell’Europa Orientale rappresentino per le realtà occidentali una valida alternativa – ad esempio – all’India.
Secondo uno studio presentato in questi giorni da McKinsey, l’Europa
Orientale potrebbe entro poco tempo rappresentare una scelta più che
interessante per le attività di outsourcing.
Secondo la società di analisi, entro il 2008 nella regione
ci saranno 130.000 posti di lavoro legati alle attività di Business process
outsourcing, quasi il triplo rispetto al 2005.
La
regione, nella sostanza, potrebbe diventare una meta d’elezione per le imprese
dell’Europa Occidentale, sicuramente come alternativa all’India.
Salari non così distanti dalle medie indiane, un basso livello di inflazione sono i due elementi che più altro potrebbero contribuire a mantenere la regione competitiva almeno per i prossimi quindici anni.
Prossimità e
infrastrutture adeguate fanno il resto.