“L’innovazione nasce sempre meno dentro le aziende, mentre è sempre più qualcosa di sociale e comunitario. Quando si decide socialmente di andare in una certa direzione, quella diventa uno standard de facto. La vera sfida è prendere l’innovazione e farla finire all’interno di aziende dove ci sono sedimenti di applicativi che impediscono di applicare l’innovazione stessa“. Questa l’opinione che Luigi Scappin, Direttore Prevendite e Business Development Technology Business Unit di Oracle di Oracle, ha espresso alla Tavola Rotonda Outlook 2018 organizzata da 01net.
“Spesso si parla di meshing, di democratizzazione dell’accesso alla tecnologia – ha aggiunto Scappin –. Per questo la nostra strategia cloud mischia aspetti applicativi e tecnologici: la tecnologia da sola non serve a niente. Stiamo inserendo le tecnologie all’interno delle applicazioni e lo stiamo facendo all’interno del nostro software. L’utente non lo sa, ma sta già usando il machine learning, l’intelligenza artificiale o il blockchain“.
Il cloud del customer
“Noi abbiamo inventato il cloud del customer – ha affermatoLuigi Scappin –, ovvero abbiamo offerto la possibilità al cliente di avere on premise le stesse funzioni offerte dal cloud. Questo perché, come detto anche da altri nella Tavola Rotonda, il cloud non è un posto ma un modo, per cui se devo essere veloce a integrare delle applicazioni ma non ho il permesso di accedere a un servizio online devo poter agire nel mio cloud personale“.
Nel video seguente Luigi Scappin racconta in meno di 90 secondi su cosa dovrebbero puntare le Pmi secondo Oracle per ottenere un reale vantaggio dalla trasformazione digitale.