La richiesta di personal computer a livello mondiale nell’ultimo trimestre dello scorso anno ha messo a segno un incoraggiante +15% rispetto al corrispondente periodo ’97. Questi dovrebbero essere i dati, non ancora ufficiali, contenuti nel rapporto di …
La richiesta di personal computer a livello mondiale nell’ultimo trimestre
dello scorso anno ha messo a segno un incoraggiante +15% rispetto al
corrispondente periodo ’97. Questi dovrebbero essere i dati, non ancora
ufficiali, contenuti nel rapporto di Idc relativo al comparto. Tuttavia,
considerando l’intero anno passato, il tasso di crescita del mercato pc si
ferma al 12%. Secondo l’analista, inoltre, supportato anche dal parere di
Dataquest, i risultati dell’ultimo trimestre sarebbero stati influenzati,
come logico, dalle vendite natalizie in ambito consumer oltre che dalla
domanda legata agli accessi a Internet negli Stati Uniti e in Europa. Le
vendite nel trimestre in Usa sarebbero, infatti, aumentate del 21% contro
il 18% previsto, mentre l’Europa occidentale avrebbe contribuito con un
+19%. Su base annuale, la produzione a livello mondiale ha totalizzato 90
milioni di unità (nel solo ultimo quarter del ’98 hanno visto la luce 27
milioni di prodotti). Sempre a Usa ed Europa spetta la parte del leone, con
il 65% della richiesta globale. Il mercato giapponese è stato
tendenzialmente piatto, mentre l’Asia nel complesso ha registrato una
flessione, come l’Europa dell’Est che è calata addirittura del 20% anno su
anno. Quanto alla graduatoria dei principali vendor, sempre secondo il
rapporto dell’analista, Compaq risulterebbe ancora saldamente in prima
posizione, sia negli Usa che a livello mondiale, mentre Ibm si piazzerebbe
in seconda posizione nonostante la rapida ascesa di Dell Computer che,
proseguendo con questi tassi di crescita, potrebbe però scavalcare presto
Big Blue. Rispetto all’ultimo quarter del ’98, le quote di market share per
il mercato americano vedono Compaq scendere dal 19% del ’97 al 18,1%
attuale, mentre Dell sarebbe cresciuta dal 9,9% al 12,8. Al terzo posto,
sempre sul mercato Usa, si troverebbero Ibm e Gateway, entrambe con il 9,1%
di share. A seguire, Hewlett- Packard con la quinta posizione e il 7,2% di
quote. Su base mondiale la classifica non è molto diversa: Compaq, Ibm,
Dell e Hp alle prime quattro posizioni, seguite da Packard Bell Nec che,
però, si distingue per aver visto rallentare la propria crescita. Ma quest
a
fotografia ritrae solamente la situazione in termini di unità. Guardando
alle entrate e alla profittabilità il quadro potrebbe essere
sostanzialmente differente, a causa dei consistenti ribassi dei prezzi.
