La società lancia il successore di Office Communications Server. Focus sulla produttività integrata. E il 1° dicembre tutta Microsoft Italia lavorerà da casa.
“Gli strumenti ci sono, le persone sono pronte, sono solo le organizzazioni a tirare il freno”. Mariano Corso, professore del Politecnico di Milano e attento osservatore del mondo UCC (Unified Communications & Collaborations) sintetizza così lo stato dell’arte delle comunicazioni unificate in Italia. Dove tutte le medie e grandi aziende le provano (il 99%), ma dove solo 1 su 6 le usa in modo pervasivo nei processi d’impresa.
E proprio per dimostrare che le attuali tecnologie permettono di lavorare senza (troppi) problemi in qualsiasi luogo, tutta Microsoft Italia il primo dicembre lavorerà da casa.
Nessun dipendente in azienda, nessuno negli uffici, nessuno in trasferta. “Faremo Home Office – spiega l’amministratore delegato della filiale italiana Pietro Scott Jovane – raggiungeremo i clienti attraverso le tecnologie Microsoft, le riunioni saranno solo virtuali, i meeting con videoconferenze e chat”.
In questo solco si cala Microsoft Lync, la nuova soluzione di Unified Communications che verrà resa disponibile dal prossimo dicembre. Si tratta di una serie di soluzioni (client, server e Web tramite cloud) che andrà a sostituire la gamma Office Communications.
La famiglia Lync fornirà funzionalità di instant messaging, presence, web conferencing, voce, interfacciandosi direttamente con gli strumenti Office (in primis Outlook) e con Exchange e SharePouint.
“Vogliamo rendere trasparenti tutti i dispositivi – ha spiegato Fabrizio Albergati, il direttore della divisione Information Worker – siano essi PC, smartphone o Web (dove il Web viene visto sempre più come modalità “light” di accedere agli stessi servizi di del PC ndr). Lync permette di integrate tutti i servizi di communication che prima venivano gestiti con prodotti diversi”. In pratica l’utente non cambierà mai interfaccia e ad esempio da Outlook potrà gestire tutti i servizi di comunicazione.
In questo senso Lync è da intendersi anche come una sorta di building block sul quale i partner potranno costruire soluzioni di comunicazioni personalizzate per gli utenti finali.
La stessa Telecom Italia andrà a proporre il concetto di “comunicazione unifica in a box” che affianca la soluzione Lync a un sistema PBX.
Altri produttori hanno già presentato o presenteranno soluzioni per conference room, call center, telefonia IP che supporteranno Lync (fra gli altri Logitech, Plantronics, Polycom, Snom)
Come accennato, Lync 2010 e Lync Server 2010 potranno essere acquistati a partire dal primo dicembre 2010. Lync Online sarà invece introdotto l’anno prossimo all’interno del pacchetto Office 365 e comprenderà servizi di messaggistica istantanea, telepresenza, audio e videoconferenza e chiamate vocali tra PC (le funzioni di comunicazione vocale saranno rese disponibili negli ultimi mesi dell’anno prossimo).
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