«Qualità e prezzi più bassi. Se la richiesta dei clienti sul mercato è questa, la risposta non è andare a far business in Cina e in India dove, spesso, si cerca solo un posto dove produrre a minor costo, ma puntare sulla qualità della propria offerta. …
«Qualità e prezzi più bassi. Se la richiesta dei clienti sul mercato è questa, la risposta non è andare a far business in Cina e in India dove, spesso, si cerca solo un posto dove produrre a minor costo, ma puntare sulla qualità della propria offerta. A suo tempo mi sono recato in Bulgaria e Romania per vedere che aria tirava e mi è bastato per capire che è quello italiano il mercato che mi interessa. Perché alla fine bisogna capire cosa si va a fare all’estero. Se a esportare prodotti “made in Italy” o a produrre in outsourcing a basso costo. Personalmente, preferisco consolidare quello che ho e puntare sulla qualità. Probabilmente, avessi vent’anni in meno, andrei anch’io in Cina o in India, ma ognuno è legato a una sua storia, a un suo territorio, alle proprie conoscenze. Preferisco scegliere di ampliare l’offerta e di investire molto sui partner, perché quando la crisi passerà (tra l’altro a San Marino, dove c’è la nostra sede, non si è nemmeno fatta sentire molto) noi saremo pronti».