Quando arriveranno non si sa, probabilmente in estate, ma a quanto pare possiamo già ragionare su che tipo di processori conterranno i prossimi aggiornamenti dei MacBook Pro lanciati lo scorso dicembre. Le indicazioni vengono dal codice stesso di macOS 10.12.4, che è stato distribuito nella versione beta ed è stato come sempre esaminato in profondità.
E proprio dall’esame del codice si è scoperto che macOS 10.12.4 fa riferimento a modelli di MacBook Pro che ora non ci sono ma su cui dovrà ovviamente girare. Per la precisione il codice fa riferimento a modelli di motherboard che non sono ancora disponibili e che sono associati a specifici modelli di portatile.
Al netto dei tecnicismi – che potete leggere nel post di chi ha fatto la scoperta in macOS 10.12.4 – si suppone che il MacBook Pro da 13 pollici senza Touch Bar passi ai processori di settima generazione Kaby Lake con due CPU Intel Core i5 da 2,2 e 2,5 GHz. La frequenza di clock è molto simile a quella delle CPU Skylake già usate al momento, quindi il guadagno medio in prestazioni potrebbe essere intorno al 15-20 percento. Migliora anche la grafica, con l’adozione del chip Iris Plus Graphics 640.
Il MacBook Pro da 13 pollici con Touch Bar dovrebbe essere aggiornato con tre nuovi processori Kaby Lake: due Core i5 (da 3,1 e 3,3 GHz) e un Core i7 da 3,5 GHz. Per il guadagno in prestazioni valgono le stesse considerazioni fatte prima e anche qui migliora la parte grafica grazie al chip Iris Plus Graphics 650.
Infine, il MacBook Pro da 15 pollici con Touch Bar dovrebbe adottare tre processori Kaby Lake Core i7 con frequenze da 2,8 a 3,1 GHz e chip grafico Intel HD Graphics 630.
Le previsioni sono plausibili e in linea con quello che tutti si aspettano, ossia la sostituzione delle CPU Skylake – ormai datate – con i nuovi modelli. Si ipotizza che insieme ai nuovi processori Apple porti ai MacBook Pro anche un chip ARM per la gestione di Power Nap e la possibilità di gestire sino a 32 GB di memoria. C’è chi ritiene anche che alcuni modelli di fine 2016 potrebbero restare in vendita a prezzo scontato.