La casa californiana rinnova la sua strategia con l’introduzione della famiglia di prodotti Macromedia MX. L’offerta sembra completa, potente e conveniente.
Con la localizzazione degli ultimi prodotti fa il suo ingresso definitivo sul mercato italiano la nuova famiglia di prodotti Macromedia MX. Composta dal Flash Player 6, da Cold Fusion e da Studio, che comprende a sua volta Flash, Dreamweaver, Fireworks e Freehand, tutti in versione MX, e da Cold Fusion MX Server Developer Edition.
L’infornata di prodotti, tutti raccolti sotto la stessa famiglia, rappresenta una svolta storica per Macromedia, che ora ha realmente una soluzione completa, facile da utlizzare e conveniente, per la creazione e la gestione di un sito web.
Macromedia MX – più precisamente – è una famiglia integrata di tecnologie server, client e con strumenti per la creazione di applicazioni Internet dinamiche, pronte da utilizzare su tutte le principali piattaforme. Nelle dimostrazioni fatte durante la presentazione al mercato italiano, i prodotti della casa americana hanno dimostrato di essere in grado di mantenere le promesse.
Tutta l’attenzione degli sviluppatori si è concentrata nella realizzazione di strumenti validi per la generazione di pagine dinamiche e fortemente interattive fruibili su diversi tipi di dispositivi; ciò che il mercato Internet, specialmente l’e-commerce, richiede in questo momento.
La filosofia dell’offerta di Macromedia si è concentrata su tre diversi sviluppi. Il “rich client”, secondo cui è fondamentale fornire strumenti di runtime su un client web adeguati alle potenzialità delle applicazioni dinamiche disponibili, per questo Macromedia Flash Player 6 si conferma come l’appicativo più diffuso. La tecnologia dal lato server, invece, comprende ColdFusion MX, totalmente compatibile con le piattaforme Microsoft .Net e Java, a cui sono stati aggiunte interessanti funzionalità di collegamento e interazione con il “rich client”. Infine, gli strumenti di sviluppo, integrati in Studio MX, forniscono tutto quello che serve per costruire un sito complesso, dinamico e fortemente interattivo.
La scommessa di Macromedia è alta, ma l’approccio collaborativo dell’azienda nei confronti dei partner di piattaforma e l’approvazione della sempre crescente comunità di sviluppatori non possono che fornire una spinta incoraggiante.