I testi dell’advertising online ora si possono scrivere – e ottimizzare – grazie al supporto dell’intelligenza artificiale: le tecnologie di generative AI – le stesse al centro della rivoluzione ChatGPT – sono alla base di ad-machina, strumento avanzato al servizio del digital marketing appena lanciato sul mercato italiano da Making Science, società internazionale specializzata nell’accelerazione digitale che conta tre sedi anche nel nostro Paese.
Ad-machina è basato su una tecnologia di generazione del linguaggio naturale che, a partire dai dati di un catalogo prodotti e dal comportamento utenti, crea campagne avanzate in Google Ads. Oltre a generare copy iper-personalizzati in più lingue, crea testi perfetti per landing page e keyword. Non solo: le campagne vengono aggiornate in tempo reale ad ogni variazione del catalogo, dal cambiamento di un prezzo all’attivazione di una nuova offerta commerciale.
Così ad esempio nel caso di Parclick, app per la prenotazione dei parcheggi attiva anche in Italia, i messaggi vengono modulati in tempo reale in base ai parcheggi liberi in quel momento. In altri casi i messaggi vengono aggiornati automaticamente anche sulla base degli eventi stagionali, dal Natale ai saldi.
La generative AI garantisce così un significativo risparmio di tempo: solo per fare un esempio, il marketplace per chi ristruttura casa Preventivi.it, presente anche sul mercato italiano, gestisce mediamente – con la real time automation offerta da ad-machina – 1000 campagne con 1500 keywords.
Rispetto a soluzioni come ChatGpt, che non garantiscono possibilità di controllo – sottolinea Making Science –, ad-machina offre la possibilità di verificare tutti gli annunci generati attraverso una dashboard che permette anche di testare e misurare in tempo reale, dati alla mano, i risultati dell’introduzione di ogni variabile sul copy.
Se Preventivi.it ha registrato una crescita delle vendite del 33% con un analogo ritorno dell’investimento, anche le altre applicazioni hanno restituito risultati importanti. Making Science cita alcuni esempi: RIU, grande catena spagnola di Hotel e resort ha registrato un +99% delle prenotazioni e un +41% di tasso di conversione, mentre Santander ha ora deciso di estendere la soluzione a tutto il gruppo dopo averla sperimentata per l’assicurazione messicana AutoCompara ottenendo una crescita del 68% dei lead. In ambito fashion per Adolfo Dominguez il ROAS – ritorno sull’investimento pubblicitario – è stato del 112%.
La tecnologia di Making Science porta una firma italiana: a svilupparla, insieme allo spagnolo Eduardo Sarciat, la 34enne Costanza Ghelfi. Originaria di Parma, coordina oggi la divisione di Maiorca della società internazionale, alla guida di un team di 30 talenti nel campo del digital marketing con altre 30 assunzioni previste entro la fine del 2023.
“Spesso i marketers si trovano imbrigliati in attività operative a basso valore aggiunto: pensiamo ad esempio alla mole di lavoro ripetitivo richiesta per creare centinaia di annunci adv relativi ai diversi prodotti in occasione del lancio di un catalogo con centinaia di voci.
Operazioni che ora con ad-machina possono essere automatizzate, senza perdere la capacità di controllo, liberando così tempo e risorse da investire in attività creative orientate all’innovazione”, spiega Ghelfi.
“I dati relativi alle prime implementazioni hanno restituito risultati significativi. Anche sul mercato italiano, specie nei settori e-commerce, travel e fashion in cui operiamo già con decine di clienti, stiamo raccogliendo un fortissimo interesse: ad-machina è una soluzione che non c’era, uno strumento flessibile e avanzato destinato a trasformare e far evolvere l’approccio all’advertising online”, aggiunge Victor Vassallo, managing director di Making Science Italia.