Mark Cuban si ritira indispettito dall’investimento nel search engine. E il titolo crolla.
5 luglio 2004
Forse è in via di esaurimento la coda dell’astro di Mamma.com.
Quello che si definisce “la madre di tutti i motori di ricerca”, e che è assurto alle cronache lo scorso marzo per via dell’estro finanziario di Mark Cuban, proprio per i colpi inferti dal proprietario della franchigia Nba dei Dallas Mavericks rischia di cadere in basso.
Il miliardario di quella che fu la new economy, e che divenne tale dopo aver venduto Broadcast.com a Yahoo, si è infatti indispettito per un’attività di raccolta fondi recentemente attuata dalla società, che ha portato 16,6 milioni di dollari di investimenti privati.
Cuban ha percepito che la propria partecipazione azionaria, del 6,3%, risultasse dall’operazione eccessivamente diluita, e pertando l’ha venduta.
Oltretutto il miliardario si è detto atavicamente contrario a operazioni di raccolta di denaro fatte in questo modo.
C’è, però, chi ha spiegato che all’atto dell’acquisto, Cuban pagò le azioni di mamma.com, al massimo 12,99 dollari. Ora le ha vendute, al massimo a 14,23 dollari.
Risultato, il titolo di mamma.com è crollato del 15%.