Manugistics, società specializzata nei prodotti per la gestione della supply chain (Scm), ha deciso in extremis di non mettersi in vendita, come sembrava in un primo tempo, bensì di avviare una riorganizazione che comporta la nascita di n …
Manugistics, società specializzata nei prodotti per la gestione della
supply chain (Scm), ha deciso in extremis di non mettersi in vendita, come
sembrava in un primo tempo, bensì di avviare una riorganizazione che
comporta la nascita di nuovi prodotti, ma anche il taglio di 400 persone
dall’organico. La mossa risponde alle necessità dell’azienda, che in Itali
a
è rappresentata dalla Teoresi di Torino, di risolvere i propri problemi
finanziari, culminati in tre trimestri consecutivi di perdite.
Sul possibile compratore, erano emerse varie ipotesi, con Sap, Oracle, Jd
Edwards e anche con il concorrente diretto i2 in prima linea. Le sinergie
sarebbero state in ogni caso notevoli, poiché il supply chain management
è
il naturale complemento dell’offerta Erp.
Ora, invece, Manugistics avvierà un rinnovamento che coinvolge la nascita
di un nuovo set di applicazioni, chiamato e-Chain, che consentirà agli
utenti di fare pianificazione collaborativa e previsioni via Internet. La
riduzine del 30% nell’organico compoterà un carico di circa 60 milioni di
dollari sul trimestre in corso.
