La crisi economica non ha fermato il mercato Aim, che secondo Gartner nel 2009 è cresciuto del 2,8%. Le migliori performance sono state espresse dalle soluzioni Soa e Bpm.
Il mercato Aim ha chiuso il 2009 con entrate pari a 15,9 miliardi di dollari e un tasso di crescita del 2,8% rispetto al 2008 quando aveva realizzato un giro di affari di 15,5 miliardi di dollari. I dati appena forniti da Gartner descrivono un mercato Aim che chiude l’anno con performance certamente apprezzabili, specie nel confronto con altri segmenti software, e continua a crescere anche se con un tasso di crescita che è il più basso degli ultimi anni. Basti pensare che nel 2008 il tasso di incremento rispetto al 2007 era stato del 7,1%.
A pesare sono stati la crisi economica, che è responsabile di un primo trimestre caratterizzato da un generalizzato congelamento degli investimenti e di un altrettanto generalizzato taglio dei budget, e il crescente successo del software open source.
L’analisi dei 12 segmenti in cui Gartner articola questo mercato mostra che alcuni, ad esempio, le tecnologie Soa le suite Bpm, si sono dimostrati più vitali di altri e si sono affermati come driver del mercato con tassi di crescita a due cifre.
Per le aziende che, Oracle, Software Ag e Progress in prima fila, nel 2008 si erano rese protagoniste di importanti acquisizioni, il 2009 è stato soprattutto un anno di consolidamento e di espansione della propria market share. Il risultato è che, al dicembre 2009, i primi cinque player del mercato controllavano il 58% del mercato (era il 52% nel 2008).
In particolare, Ibm ha chiuso lo scorso anno con un giro di affari di poco superiore a 5 mila miliardi di dollari (5.034,6 per la precisione) guadagnando quasi due punti di market share e arrivando a controllare il 31% del mercato Aim mondiale. Si è rafforzata anche Oracle che ha chiuso l’anno con un giro di affari di 2.663,4 miliardi di dollari e una market share del 16,7 per cento. Buone notizie anche per Microsoft che, pur essendo distaccata rispetto alle prime due, ha fatturato 621,6 milioni di dollari e controlla il 3,9 per cento del mercato. In quarta posizione Gartner inserisce Sofwtare Ag con 476, 2 miliardi di dollari e il 3 per cento di market share. Una crescita che è stata realizzata anche a discapito degli altri competitor. Gartner stima un calo di market share dell’1,2% per Tibco, il quinto player per importanza nel mercato mondiale, e dell’8,6% complessivo per gli altri vendor.
Il contraltare del rafforzamento dei protagonisti del mercato è una tumultuosa realtà fatta di vendor che provano ad approcciare settori come il low- latency messaging (Llm), il managed file transfer (Mft), l’extreme transaction processing (Xtp) il complex event processing (Cep), o la business process analysis (Bpa). Tra i trend emergenti Gartner segnala la crescita dell’offerta sul fronte delle application-platform-as-a-service (ApaaS) e del Software-as-hardware.