Il 2003 dovrebbe chiudersi con un incremento del 10,9% rispetto all’anno precedente, grazie alla buona spinta nella seconda metà dell’anno. Non manca la cautela: lo scenario macroeconomico deve migliorare in tutto il mondo
11 novembre 2003 Il positivo andamento delle vendite di pc nel terzo trimestre dell’anno ha spinto Gartner a rialzare le previsioni per gli ultimi tre mesi, portandole a 47,2 milioni di unità, il 12,4% in più rispetto al pari periodo dello scorso anno.
Tutto ciò significa che per l’intero 2003 le vendite di pc a livello mondiale potrebbero raggiungere i 164,3 milioni di unità, con un incremento del 10,9% rispetto al 2002. Stima anche in questo caso rialzata rispetto alle previsioni del mese di settembre, ferme a un +8,3%.
Secondo la società di ricerca, questo andamento è guidato in modo principale dall’utenza home e small business. E proprio per questo motivo, malgrado l’inevitabile ottimismo, richiama alla necessaria cautela.
Non mancano, in effetti, segnali che invitano a moderare gli entusiasmi. In primo luogo l’assenza di investimenti da parte delle corporation, fatta salva l’Europa, dove la forza dell’euro nei confronti del dollaro ha avuto un buon peso. In secondo luogo la possibile transitorietà della disponibilità del mercato consumer a spendere, in assenza di fenomeni di incentivazione di tipo fiscale o promozionale.
Ma non è tutto. Gartner sottolinea come ingrediente essenziale per una ripresa stabile del mercato It sia una generale ripresa dello scenario macroeconomico. Ripresa che è effettiva per gli Stati Uniti ma ancora piuttosto debole per il resto del mondo.