Secondo i report delle principali società di ricerca e analisi di mercato, dopo il boom causato dalla pandemia il mercato pc nel 2022 frena bruscamente. Ma non tutto è negativo: le spedizioni sono ancora al di sopra dei livelli pre-pandemia e la crescita potrebbe tornare alla fine del 2023 o nel 2024.
Secondo i risultati preliminari di Gartner, le spedizioni di pc a livello mondiale hanno totalizzato 65,3 milioni di unità nel quarto trimestre del 2022, con un calo del 28,5% rispetto al quarto trimestre del 2021.
Si tratta del calo trimestrale più consistente da quando Gartner ha iniziato a monitorare il mercato dei pc a metà degli anni Novanta, afferma la società di ricerca. Per quanto riguarda l’anno, le spedizioni di pc hanno raggiunto 286,2 milioni di unità nel 2022, con un calo del 16,2% rispetto al 2021.
Per Gartner, la domanda di pc crolla a causa dell’incertezza economica
Secondo Gartner, non solo la domanda consumer di pc scende al livello più basso degli ultimi anni, ma anche il mercato dei pc aziendali risente del rallentamento dell’economia. La domanda di pc da parte delle imprese ha iniziato a diminuire nel terzo trimestre del 2022, ma ora il mercato è passato dalla fase di debolezza a quella di deterioramento, commenta Gartner.
Gli acquirenti aziendali stanno allungando il ciclo di vita dei pc e ritardando gli acquisti, il che significa che il mercato business probabilmente non tornerà a crescere prima del 2024.
Contemporaneamente, nella prima metà del 2022 sono iniziati ad aumentare i livelli di scorte di pc, che sono diventati un collo di bottiglia per il mercato stesso. La scarsa offerta di pc causata dall’elevata domanda e dalle interruzioni della catena di fornitura nel 2021 si è rapidamente trasformata in un eccesso di offerta quando la domanda è rallentata in modo rapido e significativo, osserva Gartner.
I primi tre fornitori del mercato mondiale dei pc sono rimasti invariati nel quarto trimestre del 2022, con Lenovo che ha mantenuto il primo posto nelle spedizioni.
Pur mantenendo una quota di mercato del 24%, Lenovo ha registrato il calo più marcato da quando Gartner ha iniziato a monitorare il mercato dei pc, sottolinea la società di ricerca e consulenza. Le spedizioni di Lenovo sono diminuite in tutte le regioni tranne che in Giappone, con un calo di oltre il 30% in EMEA e America Latina.
Anche HP e Dell hanno registrato cali storicamente elevati, afferma Gartner. HP è stata colpita più duramente nel mercato EMEA, dove le spedizioni sono diminuite del 44% rispetto all’anno precedente. Per Dell, la debolezza della domanda nel mercato delle grandi aziende ha influito sulle spedizioni nella seconda metà del 2022.
Il mercato EMEA dei pc secondo Gartner ha registrato un calo storico del 37,2% rispetto all’anno precedente, a causa dell’intersecarsi di disordini politici, pressioni inflazionistiche, aumenti dei tassi d’interesse e una recessione in corso.
Per quanto riguarda la panoramica annuale, per il mercato dei pc Gartner parla di un crollo dopo il boom del Covid. Nel 2022 le spedizioni di pc a livello mondiale hanno totalizzato 286,2 milioni di unità, con un calo del 16,2% rispetto al 2021 e il peggior calo annuale di spedizioni nella storia del monitoraggio dei pc di Gartner.
Il mercato pc secondo il tracker di IDC
Secondo i risultati preliminari del Worldwide Quarterly Personal Computing Device Tracker di International Data Corporation (IDC), le spedizioni globali di pc tradizionali sono state inferiori alle aspettative nel quarto trimestre del 2022 (4Q22), con 67,2 milioni di pc, in calo del 28,1% rispetto all’anno precedente (valori non uguali, ma non radicalmente dissimili da quelli di Gartner).
Le spedizioni del 4Q22 sono paragonabili a quelle del quarto trimestre del 2018, quando il mercato era limitato dalle difficoltà di approvvigionamento di Intel, sottolinea IDC. Anche per IDC è chiaro che il boom della pandemia è finito per il mercato pc, ma nonostante i recenti cali, le spedizioni annuali per il 2022 sono state ben al di sopra dei livelli pre-pandemia, con 292,3 milioni di unità per l’intero anno.
Tuttavia, secondo la società di market intelligence la domanda rimane motivo di preoccupazione, poiché la maggior parte degli utenti possiede pc relativamente nuovi e l’economia globale peggiora.
Secondo IDC, l’attività sul fronte dell’offerta mostra che molti grandi vendor sono entrati nel 2023 con una prospettiva cauta, ma il consenso è che porzioni del mercato pc potrebbero tornare a crescere alla fine del 2023, con il mercato complessivo che seguirà nel 2024. Il segmento commerciale ha diversi fattori di crescita, tra cui l’approssimarsi della fine del supporto per Windows 10, mentre il mercato consumer rimane un’incognita per il 2023 e oltre.
Canalys conferma: i pc chiudono il 2022 in negativo
Anche per Canalys il mercato globale dei pc ha chiuso il 2022 con una nota negativa: secondo la società di ricerca specializzata negli ambiti tecnologici le spedizioni totali di desktop e notebook sono scese del 29% a 65,4 milioni di unità nel quarto trimestre. Per Canalys si tratta del quarto trimestre consecutivo di declino, in quanto la spesa per le festività natalizie si è attenuata in un contesto economico in peggioramento.
Secondo Canalys le spedizioni totali per l’intero anno 2022 si attestano a 285,1 milioni di unità, con un calo del 16% rispetto ai massimi del 2021, quando tutti i segmenti di utenti finali hanno registrato un picco della domanda. Tuttavia, anche Canalys sottolinea che i volumi di spedizione rimangono favorevoli rispetto al periodo pre-pandemia, con un totale di spedizioni per il 2022 superiore del 7% rispetto al 2019.
I notebook hanno subito un calo maggiore, con una diminuzione del 30% a 51,4 milioni di unità nel quarto trimestre del 2022 e del 19% a 223,8 milioni di unità per l’intero anno. I desktop sono andati leggermente meglio, subendo un calo del 24% a 14,1 milioni di unità nel quarto trimestre e un calo del 7% a 61,3 milioni di unità per tutto il 2022.
Nell’analisi di Canalys, Lenovo si è assicurata il primo posto nel mercato pc nel quarto trimestre del 2022, con spedizioni per un totale di 15,5 milioni di unità, pari a un calo del 29% rispetto all’anno precedente. Lenovo è stato anche il vendor maggiore per l’intero anno 2022, con 68,1 milioni di unità, in calo del 17% rispetto al 2021. HP si è classificata al secondo posto e ha registrato un calo delle spedizioni del 29% nel quarto trimestre, per un totale di 13,2 milioni di unità. Per l’intero anno 2022, le spedizioni sono scese del 25% a 55,2 milioni di unità.
Il terzo posto è occupato da Dell, che ha subito la flessione maggiore tra i principali vendor nel quarto trimestre, con un calo delle spedizioni del 37% a 10,8 milioni di unità. Tuttavia, la sua forza nel settore commerciale all’inizio del 2022 ha fatto sì che le spedizioni totali siano scese del 16% a 49,7 milioni di unità.
Apple si è piazzata al quarto posto sia nella classifica del quarto trimestre che in quella dell’intero anno, chiudendo il 2022 con 27,2 milioni di Mac spediti, con un calo del 6%, mentre Asus ha completato la top five con un modesto calo del 4% rispetto alle spedizioni del 2021.
Secondo Canalys, nonostante le difficoltà a breve termine, le prospettive a lungo termine per i pc rimangono positive. Le spedizioni nel 2022 sono diminuite del 16% e la società di ricerca prevede un’ulteriore contrazione nel 2023, ma in entrambi gli anni i volumi totali rimarranno superiori a quelli dell’era pre-pandemia del 2019.
Una volta che le imprese e i consumatori avranno superato la tempesta, Canalys si aspetta che gli acquisti ritardati comincino a stimolare il mercato alla fine del 2023, con una ripresa nel 2024.