Data Express 4.0 serve a eliminare il rischio di non conformità durante le verifiche di funzionamento.
Le imprese sono impegnate a migliorare l’efficienza dei loro sistemi e quando implementano modifiche devono verificare che le funzionalità esistenti e i livelli di servizio restino invariati e siano sempre garantiti. L’unico modo per assicurare la completa affidabilità dei cambiamenti, allora, risiede nell’effettuazione di test realistici con dati reali.
Allo scopo, Micro Focus ha rilasciato Data Express 4.0, soluzione per garantire la sicurezza dei dati esistenti nel corso dei processi di test che coinvolgono dati critici, e che punta quindi a eliminare il rischio di non conformità e di perdita delle informazioni.
Dopo essere stata rilasciata per mainframe, ora la soluzione è disponibile anche per ambienti distribuiti Windows, Unix e Linux.
L’utilizzo di dati provenienti da ambienti di produzione genera alcune complessità, fra cui quella della gestione di informazioni confidenziali come nominativi, indirizzi e informazioni sanitarie o bancarie. Anche se un’azienda dispone di un sistema di sicurezza per la tutela quotidiana di questi dati, il loro impiego al di fuori dei contesti di produzione, come nel caso dei test, può generare casi di non conformità.
Data Express 4.0 risolve il problema con le funzioni di masking e sub-setting dei dati.
Il masking permette di costruire procedure di test automatizzate e ripetibili per nascondere le informazioni effettive in linea con le normative sulla privacy ed eliminare il rischio di falle nella sicurezza.
Il sub-setting dei dati punta a ridurne le dimensioni in fase di test, fino a meno del 10% delle dimensioni originali, semplificando la gestione.
Micro Focus ha inoltre varato la Quick Start Methodology, un approccio che snellisce il processo di implementazione e punta a permettere a un’azienda di attivare e utilizzare Data Express 4.0 entro 20 giorni.
