Microsoft Build 2018, la nuova edizione della annuale tre giorni che Microsoft dedica agli sviluppatori per offrire loro una visione ampia sul futuro fatto da cloud, intelligenza artificiale e mixed reality, si è svolta a Seattle e ha parlato tanto di edge.
Il ceo di Microsoft, Satya Nadella ha ricordato come lo scorso anno al Build si è insistito a parlare di opportunità e responsabilità, a significare il ruolo della tecnologia nell’evoluzione umana. Per capire come è il tema, dodici mesi dopo, cita l’indimenticato ricercatore di Xerox, Mark Weiser, per dire che le tecnologie che ci cambiano sono quelle che si insediano trasperentemente nella nostra vita quotidiana.
Un processo senza fine, che va guidato con il senso di responsabilità che deve avere chi propone le tecnologie: devono poter essere usate da tutti. Le scelte che facciamo, ha detto, sono quelle che influenzano il futuro.
“La privacy è un diritto umano e noi garantiamo che la rispettiamo“, ha proseguito, e “il Gdpr è un regolamento consistente, giusto. Noi lo rispettiamo. Nessuna società ha fatto più di noi per proteggere il diritto dei cittadini alla privacy“.
Cybersecurity? “Dobbiamo agire per proteggere il processo democratico” e cita il tech accord fatto da Microsoft con altre 33 società tecnologiche.
L’intelligenza artificiale è un fatto etico: “è giunto il momento, non dobbiamo chiederci cosa i computer possono fare, ma cosa dovrebbero fare“.
Creare opportunità per gli sviluppatori
Satya Nadella ha sottolineato che è il momento per favorire il passaggio delle informazioni dall’intelligent cloud all’intelligent edge
«Abbiamo bisogno di un nuovo modello di distribuzione delle applicazioni, basato su Azure, che va inteso come il grande computer del mondo», ha detto Nadella.
I dispositivi smart stanno diventando sempre più numerosi nelle case e nelle aziende di tutto il mondo e la previsione per il 2020 è che la loro presenza superi i 20 miliardi di unità.
Questi device sono così intelligenti da favorire modalità avanzate di visione, ascolto, ragionamento e previsione, senza essere costantemente connessi al cloud.
Questo è l’intelligent edge che offre nuove opportunità a utenti, aziende e interi settori verticali, dalla sala di comando fino agli impianti.
Quindi Nadella ha annunciato Azure IoT Edge, piattaforma basata su Windows e Linux, con runtime opensource, per la gestione di oggetti IoT direttamente sul campo, a livello edge della rete.
Prime conseguenze sono la partnership con Qualcomm per la realizzazione di un kit di visione per sviluppatori di intelligenza artificiale che gira su Azure IoT Edge. La soluzione mette a disposizione hardware e software per lo sviluppo di soluzioni IoT basate su telecamera. Gli sviluppatori potranno realizzare soluzioni che impiegano i servizi di Azure Machine Learning, sfruttando l’accelerazione hardware garantita dalla piattaforma Vision Intelligence e dal motore AI di Qualcomm. La telecamera è in grado di potenziare i servizi avanzati di Azure, quali machine learning, analisi di flusso e servizi cognitivi, che sono scaricabili dal cloud per poi girare a livello locale sull’edge.
Con il produttore di droni DJI è stata attivata una partnership per la creazione di un nuovo SDK per i pc Windows 10 e ha inoltre scelto Azure quale cloud privilegiato per spingere le proprie soluzioni commerciali per droni e SaaS. SDK offrirà funzionalità di controllo completo durante il volo e di trasferimento dati in tempo reale a oltre 700 milioni di dispositivi Windows 10 connessi in tutto il mondo.
E per completare la fotografia, c’è Azure Sphere: “Stesso modello di programmazione, stessa catena di creazione. Per creare un computing fabric orientato all’edge“.
Intelligenza artificiale diffusa
Con machine learning e intelligenza cognitiva gli sviluppatori devono poter realizzare e gestire soluzioni per trasformare il modo in cui le persone vivono, lavorano e interagiscono.
Project Kinect for Azure è un pacchetto di sensori progettato per intelligenza arrtificiale sull’Edge, nel quale è inserita una telecamera di profondità di nuova generazione e sono incluse capacità computazionali. Sviluppato su Kinect, tramandato mediante HoloLens, Project Kinect for Azure apre nuove prospettive agli sviluppatori che operano con l’intelligenza ambientale. L’unione tra il sensore Time of Flight di Microsoft, che detta gli standard del settore, e altri sensori, tutti in formato ridotto ed efficienti dal punto di vista energetico, permetterà a Project Kinect for Azure di sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale di Azure. È in grado di inserire i dati tracciati con una mano completamente snodata e la mappatura spaziale ad elevata fedeltà, realizzando soluzioni con un nuovo livello di precisione.
Gli aggiornamenti di Azure Cosmos DB comprendono nuove funzionalità multi-master differenziate su scala globale, progettate per supportare sia il cloud sia l’edge, oltre a garantire la disponibilità generale di VNET per una maggiore sicurezza. Con questi recenti aggiornamenti, Cosmos DB offre maggiore convenienza e diffusione su scala globale, consolidando ulteriormente il posizionamento di questo servizio di database come quello a più rapida crescita in tutto il mondo.
Su Azure e sull’edge è ora disponibile l’anteprima di Project Brainwave, un’architettura realizzata per l’elaborazione della rete neurale profonda. Project Brainwave fa di Azure il cloud più veloce in grado di far girare l’AI in tempo reale, ed è ora interamente integrato con Azure Machine Learning. Inoltre supporta l’hardware Intel FPGA e le reti neurali basate su ResNet50.
Tra i nuovi aggiornamenti degli Azure Cognitive Service c’è il servizio vocale unificato, con riconoscimento vocale potenziato, text-to-speech, a supporto dei modelli vocali personalizzati e della traduzione.
I nuovi aggiornamenti del Bot Framework e dei servizi cognitivi alimenteranno la prossima generazione di bot conversazionali, consentendo dialoghi più ricchi, nonché piena personalità e personalizzazione vocale per rispecchiare la brand identity della società.
È stata presentata anche la preview di Azure Search con integrazione dei servizi cognitivi. Questa nuova funzionalità coniuga AI e tecnologie di indicizzazione allo scopo di individuare rapidamente informazioni e insight, sia mediante testi che immagini.
La realtà è mista: multisensoriale, multidevice
Microsoft ha presentato funzionalità di realtà mista che fé comprendono il contesto in cui si muovono le persone, gli oggetti che utilizzano e le rispettive attività e relazioni.
Il nuovo Project Kinect for Azure – un pacchetto di sensori Microsoft che integra la telecamera di profondità Time of Flight di Microsoft e capacità computazionali in un formato ridotto ed efficiente dal punto di vista energetico – è progettato per l’AI sull’Edge. Project Kinect for Azure coniuga tecnologia hardware all’avanguardia e Azure AI per consentire agli sviluppatori di dar vita a nuovi scenari di ambient intelligence.
Con Microsoft Remote Assist, i clienti potranno interagire da remoto tramite videoconferenze in vivavoce e in sovraimpressione, condividendo immagini e annotazioni di realtà mista. Gli operatori in prima linea potranno condividere quanto vedono con qualsiasi esperto presente su Microsoft Teams, rimanendo collegati per risolvere i problemi riscontrati e per ultimare le proprie attività insieme e in modo più veloce.
Con Microsoft Layout i clienti potranno progettare spazi in contesti di realtà mista. Potranno inoltre importare modelli 3D per creare ambientazioni in scala reale, sperimentare progetti quali ologrammi di alta qualità all’interno di uno spazio fisico o in realtà virtuale e infine condividere e fare modifiche in tempo reale insieme ai soggetti interessati.
Togliere i limiti agli sviluppatori
L’intelligent edge su Azure, 365 e altre piattaforme deve essere creato utilizzando la propria lingua, i linguaggi e i modelli più congeniali agli sviluppatori.
Grazie ad Azure Kubernetes Service (AKS), per gli sviluppatori sarà estremamente più agevole creare e far girare soluzioni container-based, senza dover necessariamente avere una profonda conoscenza di Kubernetes. Disponibile a partire dalle prossime settimane, AKS integra gli strumenti e gli spazi di lavoro degli sviluppatori con funzionalità DevOps, networking, strumenti di monitoraggio e quant’altro presente sul portale Azure, in modo da consentire di scrivere codici, senza limitarsi a un mero assemblaggio di servizi. Inoltre, Microsoft offre il supporto Kubernetes per device Azure IoT Edge.
Visual Studio IntelliCode è una nuova funzionalità che potenzia lo sviluppo quotidiano di software sfruttando il potere dell’intelligenza artificiale. IntelliCode fornisce suggerimenti intelligenti per migliorare la qualità dei codici e la produttività e a partire da oggi sarà disponibile in anteprima su Visual Studio.
Visual Studio Live Share, ora in preview, consente agli sviluppatori di collaborare in modo semplice e sicuro, nonché in tempo reale, con i membri del team, che possono effettuare modifiche e il debug utilizzando direttamente gli strumenti a loro disposizione, per esempio Visual Studio 2017 e VS Code. Gli sviluppatori potranno utilizzare Live Share in qualsiasi lingua e per qualsiasi esigenza, ivi compreso lo sviluppo senza server, cloud-native e IoT.
Nell’ambito dell’impegno verso gli sviluppatori e l’open source, Microsoft ha annunciato una nuova partnership con GitHub, che consentirà di offrire ai clienti GitHub la potenza dei servizi Azure DevOps. È stata presentata proprio oggi l’integrazione dell’App Center di Visual Studio e GitHub, che offre agli sviluppatori GitHub, impegnati a realizzare applicazioni per dispositivi iOS e Android, la possibilità di automatizzare in modo immediato i processi DevOps direttamente all’interno dell’esperienza GitHub.
Disponibile da oggi, il nuovo Microsoft Azure Blockchain Workbench faciliterà lo sviluppo di applicazioni blockchain combinando una rete blockchain supportata da Azure e servizi cloud quali Azure Active Directory, Key Vault e SQL Database, riducendo il tempo di sviluppo proof-of-concept.