Il gigante di Redmond non verrà diviso in due, ma ora l’obiettivo è quello di mettere fine all’accusa di tentato monopolio del mercato tramite il proprio sistema operativo
La querelle che per mesi ha imperversato nell’universo It e ha visto come
protagonisti Microsoft versus Governo degli Stati Uniti sembra finalmente
arrivata a un punto di svolta.
È di questi giorni l’annuncio che il colosso
di Bill Gates non verrà diviso in due.
Ora però, la software house più famosa
del mondo sta redigendo una proposta di accomodamento per mettere finalmente la
parola fine alla vicenda sull’antitrust.
La notizia è stata resa nota
nell’edizione online del The Wall Street Journal.
Ciò non toglie che la
posizione del Governo degli Stati Uniti rimane la stessa. I produttori di
hardware dovranno poter decidere in piena libertà di quale Internet browser o
pacchetto software dotare i propri prodotti, senza sottostare al predominio
Microsoft.