A Redmond acquistano Whale e si apprestano a mettere le mani su Softricity, due società che realizzano tecnologie per una nuova fruizione delle applicazioni.
Microsoft sarebbe in una fase di trattative avanzate per l’acquisizione di Softricity, società produttrice della piattaforma di virtualizzazione SoftGrid (distribuita in Italia da Ready) e che con la casa di Redmond ha finito di sviluppare una Virtual Dll per Windows Vista. L’annuncio, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe ormai questione di ore.
L’operazione rappresenterebbe un passo ulteriore nel rafforzamento dell’offerta Microsoft nell’area della virtualizzazione, sia sul fronte Viridian, sia nell’ottica della realizzazione di una nuova piattaforma, al momento identificata con il nome in codice di Carmine.
Di certo, secondo gli osservatori, l’annuncio dell’acquisizione sarebbe strategico in apertura del prossimo Win Hec (Windows hardware engineering conference), che si svolge la prossima settimana a Seattle e che avrà proprio nella virtualizzazione uno dei temi caldi.
Nel frattempo la società ha concluso un’altra acquisizione.
È ufficiale, infatti, l’annuncio dell’accordo raggiunto per rilevare gli asset di Whale Communications, specializzata nello sviluppo di software e tecnologie nell’area Ssl Vpn (Secure socket layer, Virtual private network).
L’operazione, della quale non sono stati resi noti i termini finanziari ma che fonti israeliane indicano nell’ordine dei 75 milioni di dollari, consentirebbe a Microsoft di ampliare la propria presenza nel mondo della sicurezza ampliando la portata delle tecnologie di accesso.