Microsoft ha acquisito Express Logic, per imprimere un’accelerata allo sviluppo di soluzioni e applicazioni IoT su larga scala. A darne notizia e a spiegare il contesto dell’acquisizione è Sam George, Director, Azure IoT, sul blog ufficiale di Microsoft.
I sensori IoT vengono ormai integrati in quasi ogni cosa, evidenzia Microsoft. Dalle apparecchiature industriali ai dispositivi consumer: e sempre più spesso questi dispositivi si connettono al cloud.
Nello studio “Leading the IoT” del 2017, Gartner prevede che entro il 2020 ci saranno più di 20 miliardi di dispositivi connessi. Nell’aprile dello scorso anno, Microsoft ha a sua volta annunciato l’intenzione di investire 5 miliardi di dollari in IoT e intelligent edge nei quattro anni a seguire.
Da allora, sottolinea la società di Redmond, Microsoft ha realizzato una serie di investimenti, a partire dall’innovazione di prodotto. In questo ambito, ad esempio in Azure Sphere, Azure Digital Twins, Azure IoT Edge, Azure Maps e Azure IoT Central.
L’azienda ha portato avanti anche nuove partnership con DJI, SAP, PTC, Qualcomm e Carnegie Mellon University, per lo sviluppo di applicazioni IoT e edge. Nonché per realizzare programmi che possano rappresentare un driver per la prossima ondata di innovazione dei clienti Microsoft.
La tecnologia Express Logic per device IoT e edge
Express Logic è una società californiana leader nel settore dei real-time operating system (Rtos) per device IoT e edge potenziati da microcontrollori (MCU). ThreadX Rtos di Express Logic, spiega Sam George, conta oltre 6,2 miliardi di implementazioni. Ciò lo rende uno dei più diffusi Rtos al mondo, secondo VDC Research.
Questa ampia popolarità è acuita dalla crescente domanda di tecnologia che supporti ambienti con risorse limitate, sottolinea ancora Microsoft. In particolare quelli che richiedono sicurezza e protezione. A sfruttare queste soluzioni sono i costruttori di prodotti in una vasta gamma di categorie. Dai sensori a bassa capacità, come lampadine e indicatori di temperatura, a condizionatori d’aria, dispositivi medici e appliance di rete.
Tali dispositivi sfruttano i vantaggi in termini di dimensioni e sicurezza delle soluzioni Express Logic per ottenere un time-to-market più rapido. Anche i dispositivi altamente limitati (alimentati a batteria e con meno di 64 KB di memoria flash) possono utilizzare le soluzioni Express Logic. Oltre 9 miliardi di questi dispositivi potenziati da MCU sono costruiti e distribuiti globalmente ogni anno. Molti di questi possono beneficiare delle soluzioni Express Logic.
Express Logic e Microsoft, insieme per l’IoT
Con questa acquisizione, Microsoft dichiara l’intenzione di sbloccare l’accesso a miliardi di nuovi endpoint connessi. Nonché di aumentare il numero di dispositivi che possono connettersi facilmente ad Azure e abilitare nuove funzionalità intelligenti.
ThreadX Rtos di Express Logic è quindi un tassello del crescente supporto di Microsoft per i dispositivi IoT. Ed è complementare ad Azure Sphere di Microsoft, dichiara l’azienda. L’obiettivo della società di Redmond è rendere disponibile ThreadX Rtos di Express Logic come opzione per i requisiti di elaborazione in tempo reale su un dispositivo Azure Sphere. Nonché di consentire ai dispositivi basati su ThreadX di connettersi ai device Azure IoT Edge quando la soluzione IoT richiede funzionalità di edge computing.
Microsoft continua a raccomandare Azure Sphere per connessioni più sicure dei clienti al cloud. Dove Azure Sphere non è possibile, in dispositivi altamente limitati, raccomanda ThreadX Rtos di Express Logic.
Microsoft ribadisce l’obiettivo di semplificare l’IoT, dal cloud fino ai più piccoli dispositivi basati su MCU. La tecnologia e il team di Express Logic rappresenteranno per Microsoft una valida aggiunta per proseguire in questo percorso.