Microsoft ha lanciato una nuova app pensata per il parental control e la gestione dello screentime: stiamo parlando di Microsoft Family Safety, disponibile sia su device Apple che Android.
Scopo della nuova app è L’applicazione è progettata per aiutare i genitori a comprendere meglio la quantità di tempo speso dai propri figli con lo smartphone, e per impostare limiti e creare pianificazioni nell’uso del device. Inoltre, Family Safety permette di monitorare la posizione degli utenti tramite GPS, funzione che può avere anche un importante aspetto sociale. Ovviamente è possibile anche inibire in tutto o in parte l’accesso ad internet dello smartphone.
Family Safety conserva un registro delle attività di come il tempo sullo schermo viene utilizzato dai minori. Può tenere traccia delle ore trascorse sui dispositivi, inclusi computer Windows, smartphone e console Xbox, nonché su siti Web e app. Può anche mostrare i termini che i bambini stanno cercando online, contribuendo ad un vero sistema di parental control.
Un rapporto settimanale viene inviato via email a genitori e bambini, con la speranza di incoraggiare le discussioni su un uso corretto e consapevole della tecnologia. Un argomento oggi molto attuale: se già prima della pandemia era di attualità discutere degli abusi di smartphone da parte dei minori, il lockdown ha sicuramente reso ancor più grave il problema per i soggetti più fragili. Poter attivamente verificare come e quanto i figli usano smartphone e computer sta diventando sempre più la nuova frontiera del ruolo genitoriale; tuttavia senza strumenti adeguati come Family Safety la sfida è davvero improba anche per il più virtuoso dei genitori.
Con la nuova app, i genitori possono impostare limiti di screen time che si applicano a tutti i dispositivi, incluse le console Xbox. Questi limiti possono essere configurati in modo restrittivo per consentire l’accesso alle app didattiche che facilitano l’e-learning, limitando al contempo altri tipi di tempo sullo schermo, ad esempio i giochi. Quando i bambini esauriscono il tempo, possono chiedere di più e i genitori possono scegliere se concederlo o meno.
A causa delle limitazioni imposte dal sistema operativo, alcune funzioni di Family Safety non sono utilizzabili appieno su iOS, come i controlli sugli acquisti online o il filtraggio del traffico web.
Su iOS, l’app non può nemmeno monitorare l’utilizzo del tempo dello schermo in quanto Apple non rende disponibile alcuna Api. Inutile notare come la scelta di un ecosistema “familiare” sia una condizione che sta assumendo sempre maggior peso, e lo stesso vale anche per il mondo delle smart home.
Microsoft ha inoltre rivelato che nuove funzioni verranno presto rilasciate, e inserite nel contesto di un abbonamento Microsoft 365 Family a pagamento.
La nuova app Family Safety è già disponibile per iOS e Android come download gratuito.