Il capo della Business Division, Jeff Raikes, in uscita dalla società. Al suo posto un uomo da Juniper.
Dopo 26 anni di onorata carriera a Redmond, Jeff Raikes si prepara a lasciare Microsoft. Lo farà definitivamente a settembre, tre mesi dopo il pianificato esodo di Bill Gates verso le attività filantropiche. Fino a quel momento parteciperà alla vita aziendale fornendo il proprio contributo sul piano delle strategie di business.
Microsoft, dunque, pare essere nel pieno di un’attività pianificata di ridefinizione di management e ruoli.
Il posto di Raikes sarà preso da Stephen Elop, un quarantaquattrenne che proviene da Juniper Networks e che ha avuto esperienze lavorative in Adobe e Macromedia.
Sul piano organizzativo, l’uscita di Raikes comporta anche la separazione delle attività dell’area Server e Tool dalla Business Division. Il suo respondabile, Bob Muglia, riporterà direttamente a Steve Ballmer.
Lo stesso ceo di Redmond in una mail aziendale, pubblicata sul blog tecnologico del Seattle Times, ha salutato Raikes ricordandone con toni amichevoli i ventisei anni di fedele milizia.
Ballmer riconosce a Raikes un contributo elevato, forse quello più importante, all’orientamento di Microsoft in campo enterprise che ha preso piede nella seconda metà degli anni 90.