La piattaforma per lo sviluppo di portali aziendali avrà forti legami tecnologici con Office 11, con effetti dunque rimandati almeno alla metà del 2003.
Le giornate di Fusion, il convegno degli sviluppatori Microsoft, sono state l’occasione ideale per uno sguardo preliminare su Sharepoint Portal Server, la piattaforma Microsoft per i portali aziendali con evolute funzionalità collaborative. Sharepoint 2.0 avrà forti legami tecnologici con Microsoft Office 11, la suite di programmi per l’ufficio che non vedrà la luce prima di metà 2003, insieme a un nuovo prodotto chiamato Small Business Server, alias “Bobcat”.
Parlando all’assemblea dei partecipanti di Fusion, il vicepresidente Microsoft per i prodotti business, Jeff Raikes, ha spiegato che una delle caratteristiche più importanti di Sharepoint 2.0 è la capacità di svolgere ricerche sui siti individuali o sull’insieme dei siti dei componenti del gruppo di lavoro. Il programma comprende anche gli Sharepoint Team Services 2.0, che lo stesso Raikes aveva presentato nel corso di un’altra conferenza, la newyorkese TechXny. Con questo software, ha spiegato il responsabile, gli utenti potranno configurare, in modo del tutto estemporaneo, una pagina Web dedicata a uno specifico gruppo di lavoro o a un singolo progetto.
Raikes ha affermato che la prima versione di Sharepoint ha venduto l’equivalente di sette milioni di licenze nel corso del primo anno di disponibilità commerciale. Sharepoint sarà il nucleo della futura famiglia di soluzioni Microsoft Intranet e “Go-To-Market”. La campagna Go-to-market, di prossimo lancio, punta a sottolineare il ruolo dell’archiettura .Net nelle imprese. Un altro argomento toccato riguarda le strategie di Microsoft nell’imminenza dell’uscita del sistema operativo e dei prodotti Tablet Pc.