Passa da otto a 10 anni il supporto minimo garantito dalla società per tutti i prodotti business e destinati agli sviluppatori. Un importante cambiamento di rotta, dopo le polemiche che più volte hanno interessato l’azienda.
26 maggio 2004 Una delle novità più interessanti che è scaturita dal
TechEd organizzato da Microsoft a San Diego riguarda la durata
del supporto ai suoi prodotti.
Tema delicato, non certo
scevro da rischi, viste le polemiche che più volte hanno investito Microsoft,
rea di cessare il supporto ai propri prodotti anche quando i dati di mercato
dimostrano che gli stessi sono ancora ampiamente in uso.
Ma la notizia,
riportata dalle agenzie americane, ha come fonte Andy Lees, che in Microsoft ha
il ruolo di vice president per le attività nell’area server e tool.
E nel
suo discorso al TechEd, Lees ha dichiarato che Microsoft d’ora in avanti
garantirà almeno 10 anni di supporto per tutti i prodotti destinati al
mondo business e agli sviluppatori.
Si tratta di un prolungamento di
due anni rispetto alla situazione vigente. Al momento, infatti, Microsoft si
ferma dopo 8 anni dal rilascio.
La decisione, nelle parole di Lee, sarebbe
stata dettata dalla volontà di garantire alle aziende un livello di supporto
superiore.
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