Mentre si attende l’arrivo, ormai imminente, dell’upgrade di Systems Management Server, entra in fase beta il suo parente stretto, ovvero il prodotto client Mom, che sarà rilasciato nel gennaio 2003. Nuove capacità di integrazione e gestione del clustering ne caratterizzano l’evoluzione.
20 novembre 2002 Gran parte dell’attenzione degli specialisti è concentrata sull’imminente upgrade di Microsoft Systems Management Server, ma anche il suo parente stretto, il prodotto client Microsoft Operations Manager, sta per essere debitamente aggiornato.
Attualmente, il Microsoft Operations Manager Service Pack 1 è in fase beta e non dovrebbe essere disponibile ufficialmente prima del gennaio 2003. Martin Dey, responsabile di prodotto della divisione Windows management, le migliorie apportate alla piattaforma Mom comprendono numerose aggiunte al kit per sviluppatori, arricchito di strumenti che facilitano l’integrazione nei riguardi di altri tool di system management.
La nuova versione offre anche il supporto per la gestione del clustering, un sistema di gestione di database mirato allo stesso Microsoft Sql Server e alcune estensioni rivolte alla futura integrazione in ambienti Windows .Net Server 2003. Mom può per certi versi essere considerato un prodotto concorrente di offerte più estese come quelle firmate da Computer Associates o Ibm Tivoli, ma Microsoft vuole concentrarsi sulla gestione dei suoi stessi prodotti. Da cui deriva l’importanza di una maggiore integrazione con altri importanti elementi dell’offerta Microsoft. «Siamo convinti di essere le persone più indicate per gestire Windows perché ne abbiamo scritto il codice e sappiamo come funziona», sottolinea Dey. Se le fucine di Redmond stanno per sfornare l’aggiornamento di Mom, la novità più attesa in questo comparto è Sms 2003, entrato in beta testing il mese scorso. Sms 2003, major upgrade di Sms 2.0 prevede una familiarità molto più stretta con l’Active Directory di Windows 2000 e comporterà anche l’uscita di uno speciale modulo Mobile Feature Pack per la gestione in mobilità.
