La casa di Redmond annuncia l’avvio delle trattative per l’acquisto di PlaceWare, specialista di sistemi di videoconferenza e instant messaging.
22 gennaio 2003 Microsoft annuncia di aver avviato le trattative per l’acquisizione di PlaceWare, società specializzata in servizi collaborativi basati su Web. L’operazione, che dovrebbe concludersi entro il primo trimestre di quest’anno, porterà PlaceWare, oggi basata a Mountain View all’interno della divisione Information Worker di Microsoft, una delle più profittevoli del gruppo (2,29 miliardi di dollari il fatturato, secondo i dati della trimestrale di dicembre), soprattutto perché a essa fa capo Office. Contemporaneamente all’annuncio, Microsoft ha creato una nuova business unit, battezzata Real Time Collaboration, nell’ambito di questa divisione. A capo di Information Worker è passato Anoop Gupta, il quale riferirà direttamente a Jeff Raikes, vice president responsabile dell’area produttività e servizi professionali. La decisione relativa a PlaceWare arriva in un momento in cui Microsoft cerca di potenziare l’area dei servizi collaborativi. A Redmond, per esempio, è in fase di testing la nuova versione di SharePoint Team Services, prevista come componente del nuovo Office 11. L’applicazione crea un tavolo di lavoro virtuale che serve a condividere informazioni e documenti. La tecnologia PlaceWare mette anche a disposizione servizi di Web conferencing, cioè la possibilità di comunicare in modo multimediale e in tempo reale attraverso il Web. Secondo Gupta “Si tratta di una tecnologia autenticamente complementare con molti altri elementi della strategia Microsoft”. Gupta non ha specificato quale sarà la destinazione della tecnologia PlaceWare ma ha offerto numerosi esempi applicativi. “Sarà possibile condurre una conversazione in instant messaging e, contemporaneamente, accedere a una conferenza che permetterà di condividere informazioni e intere applicazioni”, ha precisato, aggiungendo che l’obiettivo di Microsoft è cercare di rendere il conferencing via Web semplice come la chat o la posta elettronica. Microsoft, inoltre, collabora strettamente con Groove Networks, uno sviluppatore di software collaborativo peer-to-peer. Anche questa tecnologia dovrebbe in futuro supportare i servizi di SharePoint Team e l’attuale accordo con PlaceWare non compromette, secondo Gupta, le possibilità di integrazione con la tecnologia Groove.
