Cinque anni fa, con il trasferimento nella sede di Peschiera Borromeo, il leitmotiv era la sostenibilità. Erano gli anni delle sedi ecologiche e poco impattanti dal punto di vista ambientale, erano gli anni della flessibilità.
E per Microsoft, che già allora parlava di un “New World of Work”, il focus si giocava tutto sugli uffici virtuali, sulla cancellazione delle radicalizzazioni in termini di tempi e di spazi.
L’Innovation Campus, il terzo all’epoca dopo quelli omologhi in Francia e Olanda, rappresentava una prima esemplificazione del concetto di smart working, giocato sulla modularità degli spazi, sulla disponibilità di servizi, dalla palestra al minimarket, sulla dotazione di strumenti che incoraggiassero un nuovo tipo di produttività.
A contatto con l’innovazione in città
Oggi, a cinque anni di distanza, l’annuncio di una nuova fase in questo percorso verso il “New World of Work”.
A partire dal mese di febbraio del prossimo anno, Microsoft trasferirà la propria sede in centro a Milano, all’interno dell’edifico progettato da Herzog & De Meuron per conto del Gruppo Feltrinelli nell’area di Porta Volta.
La sede della società sarà ubicata di fianco alla sede della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, anch’essa in fase di realizzazione.
Anche in questo caso si parla di apertura, flessibilità e innovazione, con un collegamento diretto con il tessuto urbano, culturale e produttivo della città che non è possibile avere nella sede attuale.
L’area milanese di Porta Volta è diventata in questi ultimi anni un polo di innovazione culturale e sociale ed è in questo humus che Microsoft intende promuovere lo spirito di coinvolgimento non solo dei propri dipendenti, cui sono garantiti strumenti e spazi che favoriscono il lavoro collaborativo, ma anche della città, dei clienti, dei partner e dei consumatori.
Esempio concreto di Smart Building
Nella nuova sede troverà spazio una classe digitale, sperimentare le nuove tecnologie per la didattica, un Technology Center per la realizzazione di progetti di trasformazione digitale, un’area dedicata ai consumatori finali e un laboratorio a disposizione di sviluppatori, startup e professionisti IT.
Nella progettazione della nuova sede, ampio spazio viene dato anche aglis petti tecnologici: l’edifico sarà infatti una realizzazione concreta delle tecnologie in ambito SmartBuilding, con un ampio utilizzo di sensori, assistenti virtuali, schermi multimediali e applicazioni. Il motore di PowerBI sottostante e altri strumenti di business intelligence aiuteranno lo sviluppo di cruscotti digitali per controllare lo stato ambientale e gli indicatori delle principali attività che si svolgeranno nella struttura.
Dove si troverà la nuova sede
L’area Porta Volta a Milano si trova lungo il tracciato delle Mura Spagnole, risalenti al Quindicesimo secolo. La via Volta ha segnato l’inizio dell’estensione della città al di fuori delle vecchie mura, in un ideale asse di collegamento tra il centro storico e il Cimitero Monumentale. Il Progetto Feltrinelli per la riqualificazione dell’area Porta Volta prevede la realizzazione di un polmone verde, con boulevard e piste ciclabili. I nuovi edifici ospiteranno caffetterie, ristoranti e negozi.