Continua la ricerca di Microsoft verso l’obiettivo di fornire Office per abbonamento, abbinato a servizi online
Secondo una presentazione di Microsoft ripresa dalle agenzie di stampa,
continuano le elucubrazioni su come rendere Office ancora più redditizio,
associandolo a servizi online e incassando un canone annuo. La versione su
abbonamento, nome in codice NGO (Next Generation Office), includerebbe una
homepage Office personale, un account di posta elettronica, segnalazione di
eventi, agenda online, spazi di condivisione di informazioni di lavoro e
template di interazione di vario tipo.
Microsoft considera
queste ipotesi una ricerca, più che la definizione del prossimo Office, ma non è
che l’ultima tappa di un percorso che ha per obiettivo il software su abbonamento.
Office XP in effetti è stato distribuito su abbonamento nelle aree pilota
di Australia e Nuova Zelanda e, pur parcheggiando un analogo progetto per
gli Stati Uniti, Microsoft si è detta impegnata a perseguire questo
modello appena i tempi siano maturi.
La
presentazione di NGO ipotizza diverse opzioni, come vendita di Office più
abbonamento separato ai servizi, oppure abbonamento annuale a Office e servizi;
dopo la scadenza del canone, un utente potrebbe vedere i propri file ma non
crearne di nuovi.