Dopo aver fatto incetta di critiche positive su desktop, il puzzle game Mini Metro ora approda anche sui dispositivi iOS. Si può considerare come un puzzle game perché la sua logica è principalmente quella del rompicapo, ma strizza l’occhio anche ai giochi gestionali in stile SimCity anche senza raggiungerne la complessità.
In Mini Metro ricopriamo il ruolo di progettisti e pianificatori della rete metropolitana di una città in espansione. Partiamo con tre stazioni da collegare con ben tre linee – anche troppe, all’inizio – e man mano sulla nostra mappa appaiono altre stazioni da connettere alla rete esistente.
Questo è il lato molto puzzle game di Mini Metro. Accanto alla nuova stazione appaiono micro-icone dei passeggeri che indicano quale sia la loro stazione di destinazione, dobbiamo decidere velocemente a quale delle linee esistenti conviene collegare la nuova stazione in modo che i clienti siano servizi velocemente. Il principale parametro del gioco è infatti la congestione delle stazioni: quando una si satura il gioco termina.
Il lato di gestione di Mini Metro sta in come assegnamo le nostre risorse: treni, vagoni aggiuntivi, tunnel, scambi, nuove linee. Alla fine di ogni settimana di funzionamento della rete ne riceveremo e dovremo decidere come usarle in funzione delle prestazioni dei vari tratti della rete. Non è sempre semplice capire come muoversi, ad esempio più treni smaltiscono più velocemente le stazioni ma per meno passeggeri, mentre aggiungere un vagone a un convoglio non aumenta la sua velocità ma trasporta più passeggeri.
Proprio per questo Mini Metro non è un gioco semplice. Dopo qualche settimana virtuale la rete si fa complessa e non si riesce sempre a ottimizzarla. Una modalità di gioco tra l’altro nemmeno permette di modificare le tratte già posizionate. Questa difficoltà rende il gioco longevo e comunque sempre coinvolgente, giustificandone il prezzo. Si gioca bene sia su iPad sia su iPhone, anche se sullo schermo del tablet si controllano meglio le tratte.