Nel 2014 Windows Xp sarà sotto attacco, così come il mobile banking. In attesa del wearable computing e dell’Internet of Everything, anticipa Trend Micro.
Un evento di grande portata in termini di violazione dei dati si verificherà mediamente una volta al mese nel corso del 2014. In particolare si intensificheranno gli attacchi mirati e le minacce nei confronti del mobile banking.
E’ quanto viene anticipato in Senza confini. Previsioni Trend Micro sulla sicurezza per il 2014 e oltre, il report che il leader mondiale di sicurezza nel cloud annualmente dedica alle minacce informatiche con cui dovremo fare i conti.
L’edizione 2014 è scaricabile qui.
Tra le previsioni del prossimo anno emergono anche i crescenti attacchi alle infrastrutture critiche e lo sfruttamento dei sistemi di controllo e acquisizione dati in ambito industriale (Scada), target facili da violare specialmente se legati alle tecnologie di radiofrequenza.
In particolare tre minacce sembrano più forti: al mobile banking, ai software non più supportati e verso l’Internet of Everything.
Mobile banking costantemente sotto attacco
Sono ben 3 milioni le applicazioni dannose e ad alto rischio. Android resterà il sistema operativo preso maggiormente di mira dal cybercrimine e raggiungerà un nuovo record in termini di applicazioni dannose registrate. Ma il pericolo maggiore si annuncia sulle operazioni di mobile banking, che si scontreranno sempre più con gli attacchi MitM (Man in the Middle), nei quali l’attaccante è in grado di leggere, inserire o modificare a piacere messaggi tra due parti senza che nessuna delle due sia in grado di sapere se il collegamento che li unisce reciprocamente sia stato effettivamente compromesso. Questa strategia renderà qualsiasi tentativo di verifica di base a due fasi non più sufficiente e saranno richiesti nuovi approcci.
Java 6 e Windows Xp
Gli attacchi prenderanno di mira le vulnerabilità di software ampliamente diffusi ma non supportati. A partire dal 2013 Java 6 non è più supportato e gli attacchi sono già moltiplicati. Nel 2014 Microsoft finirà di supportare ufficialmente Windows Xp e anche in questo caso gli attacchi si intensificheranno.
Verso l’Internet of Everything, ma non ancora lì
Lo scenario IoE promette di cambiare le regole del gioco nel mondo della sicurezza e della tecnologia ad uso personale. Un futuro sempre più prossimo dove la realtà aumentata sarà accessibile tramite dispositivi indossabili (wearable technology) come occhiali e orologi, e che consentirà al crimine informatico di portare il furto di identità su larga scala verso nuove possibilità, mano a mano che le nuove tecnologie prolifereranno.
Dovremo aspettare l’affermarsi di una killer application, ovvero una nuova tecnologia ad ampia diffusione che possa tradursi in un target di interesse per il cybercrime, come ad esempio i display indossabili.
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