È passato quasi un anno da quando il Gruppo Esprinet ha acquisito ItWay Vad / Mosaico. È quindi tempo di bilanci. E quale migliore occasione per tirare un po’ le somme se non Campus Mosaico, il format di incontri di formazione che, annualmente, da dieci anni a questa parte chiama a raccolta il canale e i suoi clienti per farli incontrare con i team e gli specialisti delle società a Valore Aggiunto del Gruppo Esprinet.
È evidente che sia in atto un processo che dovrà portare alla fusione tra V-Valley e Mosaico, però al momento “le due realtà stanno operando separatamente, con due offerte che non si sovrappongono ma si completano”, afferma Luca Casini direttore commerciale di V-Valley. Casini non può ancora anticipare quando avverrà l’integrazione definitiva, ma quel che è certo, precisa, “è che faremo tutto quanto necessario per qualificare il gruppo Esprinet come primo distributore nel campo della cybersecurity In Italia. E quindi stiamo studiando come muoverci al meglio in quella direzione”.
“Sono sicuro che diventeremo un player grande rilievo nella cybersecurity”: in questo modo Silvio Calcina, direttore commerciale di Mosaico, fa eco alle parole di Casini. E prosegue: “Siamo un gruppo affiatato e assieme vogliamo operare bene nel business”.
Seppur molto importante, la sicurezza non è però l’unico settore in cui stanno muovendo V-Valley e Mosaico: “Ci sono anche la video sorveglianza, la unified collaboration, la unified communication e l’IoT – precisa Casini –. Quest’ultimo ambito va affrontato in modo adeguato perché bisogna dare una dimensione corretta a quello che si vuole indirizzare e si deve capire come integrare le diverse incarnazioni dell’IoT: non è possibile avere un’applicazione per ogni aspetto. L’Internet of Things è sicuramente un’enorme opportunità, per questo abbiamo avviato un grosso progetto per poterne trarre vantaggio”. D’altro canto, se visto sotto l’aspetto sicurezza dei dati, l’IoT si presenta molto promettente perché offre svariate potenzialità di business.
Il valore del GDPR
Un’altra opportunità da non perdere in tema sicurezza è rappresentata dalla prossima entrata in vigore a livello europeo della GDPR (General Data Protection Regulation). “Il nostro obiettivo – afferma Casini – è aiutare i rivenditori a portare avanti il discorso GDPR . A tale scopo abbiamo per esempio organizzato eventi con studi legali e professionisti che collaborano con le istituzioni nella stesura dei regolamenti”. “Quello che vogliamo fare – sottolinea Calcina – è portare valore al rivenditore tramite la formazione oppure generando la domanda”.
E se si sommano i numeri di V-Valley con quelli di Mosaico si arriva a un totale di circa 1.600 rivenditori attivi, suddivisi equamente tra le due realtà.
Se si chiede com’è andato questo 2017 in termini di fatturato non si ottiene alcuna risposta: c’è di mezzo una quotazione in borsa. Quello che si può invece sapere è che cybersecurity, networking, software e cloud sono state le aree che hanno dato maggiore soddisfazione, un po’ meno il mondo dei server e dello storage, che è visto un po’ in flessione.
“Il gruppo Esprinet sta investendo nel mondo del valore con aspettative elevate, che dobbiamo soddisfare”, conclude Casini. E V-Valley e Mosaico lo stanno facendo con un centinaio di brand a portafoglio che propongono ai rivenditori supportandolo nei modi più svariati, come per esempio una continua comunicazione online, webinar, eventi dedicati e una serie di incontri sul territorio con il V-Truck (ne hanno realizzati una cinquantina). Ma anche con manifestazioni come lo stresso Campus, che ha visto la presenza di circa 300 rivenditori.