Motori di ricerca: come vogliamo essere visibili in rete?

WMR srl StudioCappello – posizionamento nei motori di ricerca Un decalogo di regole per avere una corretta presenza sul Web. E arrivare preparati all’appuntamento con l’a

15 giugno 2004 Prima di affidarsi ad un’agenzia
specializzata nei servizi di search engine marketing o di ottimizzazione e
posizionamento del sito web nei motori di ricerca, è estremamente importante
capire quali sono i contenuti comunicativi e i messaggi che si
vogliono trasmettere, o che si stanno gia trasmettendo agli utenti che cercano
informazioni sull’azienda e sui suoi prodotti. Perché sono queste le
informazioni di partenza su cui poi poter effettuare un corretto lavoro di
posizionamento del sito web, o attivare una campagna di keywords advertising, e
ottenere una corretta ed efficace web presence.
Questo
un decalogo di punti importanti cui prestare particolare attenzione:


1) capire quali sono le parole chiave (frasi) di ricerca che
più frequentemente il potenziale utente utilizzerebbe per arrivare all’azienda e
ai suoi prodotti o servizi (si vedano al riguardo questo articolo
e questa sezione).

2)
Capire quali sono i portali

o gli ambienti di ricerca più utilizzati dal vostro target di riferimento.

3) Se il sito è gia indicizzato nei motori di ricerca e
posizionato su parole chiave specifiche, valutare per ogni singola ricerca con
quali titoli e descrizioni vengono presentate le pagine nella lista dei
risultati

. Alcuni motori “estraggono” la descrizione da tag specifici; altri, come Google, hanno l’abitudine di realizzare un abstract dalla pagina; altri prelevano la descrizione da directory di riferimento (Dmoz, Yahoo!). A volte tali risultati possono portare alla nascita di contenuti errati, fuorvianti o addirittura lesivi per l’immagine aziendale.

4)

Valutare se titolo e descrizione rispondono alle esigenze di ricerca dell’utente o rimangono anonime o addirittura fuorvianti.

5)
Notare se emergono nel titolo e descrizione i punti di forza

delle offerte, dei servizi o dei prodotti dell’azienda da promuovere.

6)

Capire se il possibile visitatore “intuisce” se il vostro sito potrebbe essere quello o uno tra quelli che sta cercando, o se invece succede il contrario.

7)

Annotarsi se vi sono o non vi sono riferimenti ai prodotti o servizi dell’azienda.

8) Valutare la presenza degli altri siti concorrenti per
capire se e come compaiono nei risultati, in modo da poter eventualmente
modificare o migliorare la presenza

dell’azienda da promuovere.

9) Sfruttamento del
brand

. Verificare se i concorrenti compaiono con i loro siti o link sponsorizzati utilizzando il vostro brand o i vostri marchi, e valutare se tale presenza è giustificata e legale.

10) Monitorare se tra i risultati di ricerca o tra i link
sponsorizzati abbinati alle parole chiavi oggetto di una possibile campagna di
search engine marketing o keywords advertising, e su parole chiave inerenti
l’azienda, il brend o il nome dei prodotti, compaiano link a siti con
informazioni non corrette o addirittura negative dell’azienda.

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