A tre anni dall’annuncio, Sap “abbandona” Hana. Non si tratta però di una drastica eliminazione, quanto invece di un aggiornamento per proporre un’offerta più in linea con le tendenze di mercato. In questo senso, la piattaforma Hana d’ora in poi si chiamerà Cloud Platform e rappresenterà la nuova proposta di Sap rivolta a tutte quelle aziende che intendono seguire un nuovo corso verso la digitalizzazione di tutti i propri processi.
“Avremo due approcci nei confronti dei nostri clienti – ha precisato Bernd Leukert, membro dell’Executive Board di SAP SE, Products & Innovation –. Da un lato manterremo la nostra offerta tradizionale di prodotti pacchettizzati per chi intende continuare a operare on premise come ha fatto sinora, dall’altro lato sposteremo sul cloud tutta una serie di software e servizi per rendere disponibile una completa soluzione Plaftorm as a service. Il nostro obiettivo è permettere alle aziende di avere la business intelligence in real time per poter costruire nuovi e innovativi modelli di business”.
In linea con questa nuova strategia, SAP Cloud Platform intende indirizzare le principali esigenze delle aziende, permettendo di semplificare e velocizzare la creazione di nuove app, l’estensione e l’integrazione delle app SAP, l’implementazione di scenari IoT innovativi, l’accelerazione di progetti Big Data e la creazione di applicazioni di Machine Learning e Intelligenza Artificiale (ambiti nei quali, ha dichiarato Leukert, SAP intende investire molto).
“Intendiamo connettere in modo intelligente persone, cose e business – ha affermato Rolf Schumann, global general manager Products & Innovation SAP Cloud Platform –. E il collante che consentirà di ottenere questo risultato sarà SAP Coud Platform”.
La nascita nella nuova offerta PaaS non vuole solo certificare una transizione verso il cloud che diventerà il punto focale della proposta SAP, ma porta con sé anche alcune novità in termini servizi. Tra questi, Schumann ha messo in particolare evidenza Workflow e il nuovo SDK per iOS. Disponibile dal 30 marzo, Workflow si ripropone di ridefinire le funzioni di business in ambito enterprise, connettendole in modo semplice e veloce all’interno di un’interfaccia grafica nella quale i business analyst possono creare rapidamente nuovi workflow compositi per i processi di business. Dal canto suo, il nuovo SDK per iOS che fornisce agli sviluppatori, ai designer e alle aziende strumenti e la scalabilità gno per sviluppare rapidamente e in modo efficiente app per il mondo enterprise, per iPhone e iPad, basate su SAP Cloud platform e costruite in Swift, il linguaggio di programmazione di Apple. “Non sarà più necessario ricorrere a prodotti di terze parti per sviluppare le app iOS – ha sottolineato Schumann – e il processo di sviluppo sarà più veloce ed efficace”.
Da sottolineare, poi, che è ora disponibile SAP Academy for iOS con corsi e workshop. Il roll out globale dei corsi è previsto più avanti nel corso dell’anno. A integrazione del nuovo SDK e del linguaggio di design SAP Fiori for iOS, Apple e SAP hanno sviluppato insieme il primo set di corsi come parte del SAP Academy for iOS curriculum and courses. I corsi offrono i tool, la formazione e il training necessari per creare una nuova classe di app mobili che sfruttano completamente il nuovo SDK, SAP Cloud Platform, SAP Fiori for iOS e le più recenti funzionalità dell’hardware e del software Apple. Il percorso formativo all’interno di SAP Academy for iOS offre diversi suggerimenti e le relative risorse disponibili e verrà aggiornato regolarmente all’uscita di nuove proposte.
Sempre in ambito app Apple, è previstaanche l’app Project Companion, che attraverso SAP Cloud Platform, offre un’integrazione con la soluzione SAP S/4HANA Professional Services Cloud.
Arriveranno anche nuovi data center in Giappone e Cina, con supporto completo in lingua locale.
SAP ha precisato infine che tutti i servizi e le soluzioni che nella propria denominazione fanno riferimento all’IoT perderanno questo acronimo per acquisire il brand SAP Leonardo.