Arriva Microsoft HoloLens 2, svelato dall’azienda in occasione del MWC 2019 di Barcellona. La seconda generazione del visore per la realtà mista offre una maggiore immersività grazie a un campo di visione più che raddoppiato.
La nuova versione mantiene comunque l’elevata densità olografica di 47 pixel per grado di visione. Introduce inoltre, tra i miglioramenti, anche modalità di interazione completamente rinnovate.
Microsoft HoloLens 2 presenta significativi miglioramenti nel comfort e nell’ergonomia. Ciò, grazie a un centro di gravità più bilanciato e all’uso della leggera fibra di carbonio. Nonché grazie a un nuovo meccanismo che consente di indossare il dispositivo senza doverlo regolare.
Insieme alla nuova generazione del device, Microsoft presenta diverse novità anche nel software e nei servizi. Il time-to-value viene accelerato grazie ad applicazioni per la mixed reality come Dynamics 365 Remote Assist, Dynamics 365 Layout e Dynamics 365 Guides.
HoloLens 2, immersione totale nella realtà mista
L’immersività del Microsoft HoloLens 2 è notevolmente migliorata grazie al nuovo sistema di visualizzazione che consente di ottenere significativi progressi nelle prestazioni a bassa potenza. Microsoft ha anche rinnovato il modo di interagire con gli ologrammi in HoloLens 2. Ciò, grazie al nuovo sensore di profondità time-of-flight, combinato con l’intelligenza artificiale e la comprensione semantica integrate. HoloLens 2 consente la manipolazione diretta di ologrammi con le stesse modalità d’interazione istintive che l’utente userebbe con oggetti fisici nel mondo reale.
Oltre ai miglioramenti nel motore del display e alla manipolazione diretta degli ologrammi, HoloLens 2 contiene sensori eye-tracking che rendono ancora più naturale l’interazione con gli ologrammi. È possibile inoltre accedere con l’autenticazione di Windows Hello tramite il riconoscimento dell’iride. Ciò rende più semplice la condivisione rapida e sicura del dispositivo da parte di più persone.
Per quanto riguarda il comfort, Microsoft ha migliorato anche la gestione termica del dispositivo e l’adattamento alle diverse forme e dimensioni di teste umane. Il nuovo sistema lo rende comodo da indossare per ore e ore, ed è possibile mantenere gli occhiali con HoloLens 2.
Con i potenziamenti e i miglioramenti della nuova versione, HoloLens 2 si presenta come il dispositivo ideale per l’intelligent edge. E, se abbinato ai servizi Azure esistenti e nuovi, le potenzialità di HoloLens 2 diventano ancora più estese.
HoloLens 2 sarà inizialmente disponibile in: Stati Uniti, Giappone, Cina, Germania, Canada, Regno Unito, Irlanda, Francia, Australia e Nuova Zelanda. La disponibilità è annunciata da Microsoft entro l’anno, al prezzo di 3.500 dollari.
Maggiori informazioni su HoloLens 2 sono disponibili sul sito Microsoft, a questo link.
Software e servizi
Oltre all’hardware in sé, l’ecosistema HoloLens per la realtà mista fornisce un’ampia gamma di offerte in una varietà di settori e casi d’uso. Questo ecosistema di partner stanno facilitando la messa in opera del potenziale di dispositivi come HoloLens 2. I servizi Azure forniscono loro l’intelligenza spaziale, vocale e visiva necessaria per la realtà mista. Abbinati ai servizi cloud, collaudati sul campo, per lo storage, gli application insight. Diverse le novità annunciate da Microsoft anche nei servizi a supporto di questa tecnologia.
Azure Kinect DK è un kit di sviluppo che combina in un unico dispositivo i sensori potenziati dall’intelligenza artificiale di Microsoft. È basato su: il time-of-flight depth sensor sviluppato dall’azienda per HoloLens 2, una fotocamera RGB ad alta definizione e un array circolare a 7 microfoni. Il kit consentirà lo sviluppo di soluzioni avanzate di visione artificiale e di sintesi vocale con Azure.
Dynamics 365 Guides è una nuova app di realtà mista che consente ai dipendenti di imparare facendo (learn by doing). Le guide migliorano l’apprendimento con istruzioni dettagliate che guidano i dipendenti verso gli strumenti e le parti di cui hanno bisogno. Nonché su come utilizzarli in situazioni di lavoro reali. Un’app per Pc semplifica la creazione di contenuti interattivi, l’aggiunta di foto e video, l’importazione di modelli 3D e la personalizzazione del training.
Azure Spatial Anchors consente alle aziende e agli sviluppatori di creare app di realtà mista che mappano, indicano e richiamano punti di interesse accessibili su dispositivi HoloLens, iOS e Android. Questi precisi punti di interesse abilitano una serie di scenari, da esperienze di realtà mista condivise a percorsi attraverso luoghi collegati.
Azure Remote Rendering aiuta a sperimentare il 3D senza compromessi per consentire decisioni migliori e più rapide. Il servizio eseguirà nel cloud il render di contenuti 3D di alta qualità, e lo invierà ai dispositivi edge. Il tutto in tempo reale, con il massimo del dettaglio possibile.